Corso Casale, 5 (Parco Michelotti) - 10131 Torino 

Orari e informazioni

 

Cerca nel catalogo della Biblioteca Geisser

Trovati 1856 documenti.

Mostra parametri
Di notte tutto è silenzio a Teheran
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Bazyar, Shida

Di notte tutto è silenzio a Teheran / Shida Bazyar ; traduzione di Lavinia Azzone

Roma : Fandango libri, 2023

Abstract: Teheran, 1979. Behsad, giovane rivoluzionario comunista, lotta per un nuovo ordine dopo la cacciata dello Scià. Ci trascina nelle sue azioni clandestine, ci confessa le sue speranze per un nuovo Iran e ci racconta come, nel cuore della lotta, abbia incontrato l’amore della sua vita, Nahid. Dieci anni dopo, Behsad e Nahid si trovano in Germania. Insieme ai loro figli, Laleh e Morad, sono fuggiti dall’Iran dopo l’ascesa al potere di Khomeini. Di notte tutto è silenzio a Teheran racconta quattro decenni di un popolo in lotta.

Il pescatore di isole
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Heng, Rachel

Il pescatore di isole : [romanzo] / Rachel Heng ; traduzione di Federica Merani

Milano : Piemme, 2023

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 1
  • Prenotazioni: 0

Abstract: La famiglia di Ah Boon vive sulla costa, a Singapore, e come tutte le altre ha un unico mezzo di sostentamento: la pesca. È la tradizione, è la cultura della sua gente. Peccato che Ah Boon non sia per nulla portato per la pesca e preferisca passare il tempo a giocare con Siok Mei, l'amica del cuore. Almeno fino a quando, un giorno come gli altri, esce in barca, vede qualcosa che non dovrebbe vedere, e si accorge di avere una capacità unica nel suo genere. Ah Boon può scoprire isole con il solo istinto, senza alcun mezzo tecnologico. Purtroppo, però, la Storia si mette spesso in mezzo ai nostri sogni. Proprio quando l'impero britannico stava allentando il suo dominio, su Singapore si abbatte il peggiore degli incubi: lo scoppio della Seconda guerra mondiale, l'invasione giapponese. E la vita di Ah Boon, di Siok Mei e di tutti quanti non può che esserne travolta. Anche se la speranza è sempre riposta nelle persone comuni e spesso occorre il coraggio di mostrarsi impavidi proprio nelle situazioni peggiori. Questa è una dolorosa storia d'amore e il racconto di un avvenire instabile, messo a rischio dai grandi eventi della Seconda guerra mondiale. Un frangente di scelte difficili e prove impossibili, da cui rinascere a nuova vita.

La cucina inglese di Miss Eliza
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Abbs, Annabel

La cucina inglese di Miss Eliza / Annabel Abbs ; traduzione di Federica Aceto

Torino : Einaudi, c2023

Abstract: Inghilterra, 1835. Eliza Acton spera che la sua nuova raccolta di poesie la conduca al successo. I sogni di gloria, però, si infrangono contro l'oltraggioso rifiuto dell'editore, Mr Longman, che la invita a dedicarsi a un libro di ricette - del resto i lettori non si aspettano altro da una donna. Eliza s'indigna: in casa degli Acton la cucina riguarda solo la servitù. Ma quando suo padre, sull'orlo della bancarotta, si dà alla fuga, quell'assurda proposta si rivela l'unico modo per sopravvivere. Eliza allora impara a conoscere i segreti di pentole e fornelli e, con l'aiuto della giovane Ann, finisce per scoprire che in ogni ricetta riuscita c'è sempre un pizzico di poesia. E di amore.

Quasi niente sbagliato
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Pavan, Greta

Quasi niente sbagliato : romanzo / Greta Pavan

Torino : Bollati Boringhieri, 2023

Abstract: Brianza, terra dai confini incerti, paesaggio di asfalto e capannoni, provincia ricchissima, dove la religiosa devozione al lavoro sembra essere l'unico parametro riconosciuto per la definizione di rapporti e identità. Ma per Margherita, nata nel 1990 in una delle tante famiglie venete emigrate in Lombardia nel dopoguerra, il benessere è una chimera da contemplare da lontano. Sfiancata dal susseguirsi di lavori senza prospettiva e a cui sembra destinata solo in quanto donna, svuotata dalla minaccia costante della precarietà e svilita da un'umanità ambigua, fatta di personaggi in cui albergano a un tempo colpa e innocenza, per Margherita rimane solo il sogno della fuga. Coltiva l'ossessione di Milano, attraente come una terra promessa, e di un lavoro come giornalista, forse unica possibilità rimasta per provare a fare sentire la propria voce. E sola alternativa a quella violenza che, goccia dopo goccia, quasi niente, rischia di trasformarla in tutto ciò che ha sempre rifiutato. Con Quasi niente sbagliato Greta Pavan ha scritto un romanzo di formazione, un autentico spaccato generazionale, una storia sull'appartenenza e sull'affermazione di sé che prova a rispondere a una domanda esistenziale: se il male sia ciò che riceviamo o quello che ci portiamo dentro.

I misteri del Grand-Saint-Georges e altri racconti
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Simenon, Georges

I misteri del Grand-Saint-Georges e altri racconti / Georges Simenon ; traduzione di Marina Di Leo, Laura Frausin Guarino e Ena Marchi

Milano : Adelphi, 2023

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0

Abstract: “Il centro abitato più vicino era una piccola frazione. All’altezza della prima casa, una misera catapecchia, la macchina aveva deviato e si era fermata davanti alla porta. Ma ormai era ripartita, e dall’abitazione non filtrava alcun chiarore. “Anche stavolta Schultz bussò con il manico del frustino: nessuna risposta. Allora girò il chiavistello ed entrò. “Buio pesto. Il vetturino aveva paura e non riusciva a trovare i fiammiferi. Urtò contro una poltrona e gli parve che vi fosse seduto qualcuno. “Finalmente recuperò i fiammiferi, ne accese uno e soffocò un grido: sulla vecchia poltrona c’era un uomo immobile, con gli occhi spalancati...».

Quella dolce follia
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Highsmith, Patricia

Quella dolce follia / Patricia Highsmith ; traduzione di Marisa Caramella

Milano : La nave di Teseo, 2023

Abstract: Nella vita di David Kelsey, giovane scienziato che lavora come ingegnere chimico in un’azienda di Froudsburg, nello stato di New York, tutto funziona alla perfezione. O meglio, sarà sicuramente così quando la “Situazione” si sarà sistemata. Il suo unico vero amore, la bella e brillante Annabelle, ha sposato un altro, Gerald, un uomo semplice e volgare che fa l’idraulico. Per carità, una breve pausa di riflessione in cui restare amici per qualche tempo, in previsione di tutta una vita da passare insieme, David può accettarla. Anche il fatto che sia rimasta incinta è, evidentemente, solo un piccolo contrattempo, una sbandata prima di tornare insieme a lui. Perché Annabelle lo ama ancora e, di conseguenza, la “Situazione” si risolverà nel migliore dei modi, su questo non ha alcun dubbio. Per la sua donna, David ha già preparato tutto: ha comprato una meravigliosa villa in campagna, l’ha arredata secondo i gusti di Annabelle e, nell’attesa, vi trascorre i fine settimana, seguendo le routine domestiche, che immagina tipiche della vita di coppia, per farsi trovare pronto quando il grande giorno arriverà. E tutto, davvero tutto, sembra andare per il verso giusto, almeno secondo David. Ma a un certo punto anche lui dovrà fare i conti con la realtà, e tutto prenderà una piega diversa. Patricia Highsmith firma un noir carico di tensione – che si mescola a un’ansia quasi nevrotica – che ci fa scuotere la testa, impotenti davanti al tragico e sinistro volgere delle vicende. Una narrazione incalzante, un tunnel senza luce che si stringe sempre di più sui personaggi e sul lettore.

Lucy in the sky
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Fromm, Pete

Lucy in the sky / Pete Fromm ; traduzione di Ivan Pagliaro

Rovereto : Keller, 2023

Abstract: In un Montana spazzato dal vento la quattordicenne Lucy sta correndo a ritmo vertiginoso verso l’età adulta combattuta tra la voglia di vivere e la paura di dover rinunciare ai suoi modi da maschiaccio. Ma mentre Lucy cerca se stessa e gioca con l'amore, attorno a lei le cose mutano o forse è lei che comincia a vederle con occhi diversi. La madre sente che la propria giovinezza sta svanendo e sogna un’altra vita anche perché il padre – impiegato come taglialegna – torna solo per pochi giorni all’anno. Scoprendo, accettando e rifiutando le somiglianze con la madre, Lucy si pone domande, cerca un proprio posto nel mondo, vive paure ed entusiasmi e, sebbene vulnerabile, affronta tutto con un grande cuore e una grinta inimitabile. Non è difficile innamorarsi di Lucy e si resta sempre molto colpiti dalla capacità di Fromm di entrare nell’animo dei suoi personaggi con delicatezza e acume.

L'inquilina silenziosa
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Michallon, Clémence

L'inquilina silenziosa / Clémence Michallon ; traduzione di Francesco Leto

Milano : Mondadori, 2023

Abstract: Un serial killer raccontato da coloro che gli sono più vicini: la figlia tredicenne, la donna che frequenta e l'unica vittima designata che ha, finora, deciso di risparmiare. Aidan Thomas è un padre di famiglia che lavora sodo e una figura piuttosto amata nella piccola cittadina vicino a New York dove vive. È il tipo di uomo che dà sempre una mano e ha una buona parola per tutti. Ma ha anche un oscuro segreto che tiene nascosto a tutti gli abitanti della città e alle persone a lui più vicine. È un rapitore e un serial killer. Ha ucciso otto donne e una nona è destinata alla morte: Rachel, imprigionata in un capanno nel cortile di casa dell'uomo, teme per la sua vita. Quando la moglie muore, Aidan è costretto a trasferirsi con la figlia tredicenne Cecilia, e non ha altra scelta che portare con sé Rachel, presentandola a Cecilia come un'amica di famiglia che ha bisogno di un posto dove stare. Aidan scommette sul fatto che la donna, dopo cinque anni di prigionia, sia troppo sottomessa e spaventata per tentare la fuga. Ma Rachel è una combattente che non ha mai pensato di arrendersi, e capisce che Cecilia potrebbe essere l'ancora di salvezza attesa per tutti questi anni. E mentre mette alla prova i limiti della sua nuova situazione di vita, inizia a creare un tenue legame con la ragazza. Intanto Emily, proprietaria di un ristorante locale, si innamora del bel vedovo, e finisce per trovarsi coinvolta nell'orbita di Rachel e Cecilia, arrivando pericolosamente vicina a scoprire il segreto di Aidan. Raccontato attraverso i punti di vista di Rachel, Cecilia ed Emily, L'inquilina silenziosa esplora l'impatto psicologico dei crimini di Aidan sulle donne della sua vita e i legami che intrecciano l'una con l'altra e danno loro la forza di reagire.

Tra oggi e domani
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Korn, Carmen

Tra oggi e domani : [romanzo] / Carmen Korn ; traduzione di Manuela Francescon

Roma : Fazi, 2023

Abstract: Un nuovo decennio si schiude dinnanzi agli Aldenhoven, ai Borgfeldt e ai Canna: per i membri delle tre famiglie gli anni Sessanta promettono nuove avventure, prosperità, gioia di vivere. A Colonia, la galleria d’arte di Gerda e Heinrich è finalmente risorta dalle sue ceneri e gli affari vanno a gonfie vele, anche grazie all’arrivo del nuovo talentuoso pittore Karl Jentgens. Nel frattempo, ad Amburgo, Ursula aspetta il suo primo figlio; è grata a Elisabeth e Kurt, gli amici di una vita dei suoi genitori, per aver procurato una casa a lei e Joachim, ma vivere insieme sotto lo stesso tetto non è facile. La nuova generazione cerca il proprio posto nel presente, mentre Elisabeth preferisce aggrapparsi al passato e Kurt, sempre più spesso, si concede delle piccole fughe. Anche a Sanremo il nuovo decennio è foriero di grandi cambiamenti: l’azienda di floricoltura è minacciata dagli investimenti malaccorti dell’erede Bixio e uno scandalo coinvolgerà la famiglia; Gianni, però, non fa che pensare all’amico Pips, l’ex pianista del suo jazz club, che si è improvvisamente trovato di fronte a un capitolo oscuro del passato. Ma cosa riserva, invece, il futuro? Che cosa c’è tra l’oggi e il domani? Tre città, tre famiglie, un decennio di vita condivisa: Carmen Korn conclude in bellezza la sua nuova saga in due volumi imbastendo una grande storia familiare sullo sfondo dei turbolenti anni Sessanta. Con il suo tocco delicato, la scrittrice continua a raccontare delle persone, dei piccoli momenti quotidiani e dei grandi eventi mondiali; in fondo, di ciò che rende la vita una vita vissuta.

Tre vite una settimana
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Bussi, Michel

Tre vite una settimana / Michel Bussi ; traduzione dal francese di Alberto Bracci Testasecca

Roma : E/O, 2023

Abstract: La capitana Marelle della gendarmeria nazionale non crede ai suoi occhi quando scopre le tre patenti quasi identiche nell'automobile dell'uomo trovato morto nella scarpata: Renaud Duval, Hans Bernard e Pierre Rousseau hanno la stessa faccia, sono nati nello stesso giorno, ma in tre luoghi diversi! Qual è dunque la sua vera identità? Ed è stato incidente, suicidio o omicidio? È come se uno stesso uomo conducesse tre vite contemporaneamente a tre indirizzi diversi, con tre case, tre famiglie... In un'indagine che non offre punti fermi l'unica pista sono le marionette, che dal negozio di un misterioso libraio antiquario di Parigi portano alla lontana Boemia, teatro di un episodio di fuoco e sangue avvenuto quarant'anni prima. Ma chi è morto, Renaud, Hans o Pierre? E chi deve morire per mano di una minaccia che resta nell'ombra? Se lo chiede la polizia e se lo chiedono le tre donne che l'uomo ha lasciato. Delle tre, Nanesse deve arrendersi all'evidenza: ha identificato il cadavere del suo Renaud. Ma né la tatuata Éléa, ragazza di Pierre, né la sportiva Vicky, fidanzata di Hans, credono che il loro uomo sia morto. Per la verità non capiscono nemmeno se quello che stanno cercando sia lo stesso uomo o siano due persone diverse. In una girandola di colpi di scena e situazioni mozzafiato, Michel Bussi tira i fili di una vicenda inestricabile che sfocerà nella più imprevedibile delle soluzioni.

Grande meraviglia
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Ardone, Viola

Grande meraviglia / Viola Ardone

Torino : Einaudi, 2023

Abstract: «L’amore è incomprensibile, una forma di pazzia». Nel candore dello sguardo di Elba il manicomio diventa un luogo buffo e terribile, come la vita, che Viola Ardone sa narrare nella sua ferocia e bellezza. Dopo “Il treno dei bambini” e “Oliva Denaro”, “Grande meraviglia” completa un’ideale trilogia del Novecento. In questo romanzo di formazione, il legame di una ragazzina con l’uomo che decide di liberarla rivela il bisogno tutto umano di essere riconosciuti dall’altro, per sentire di esistere. Elba ha il nome di un fiume del Nord: è stata sua madre a sceglierlo. Prima vivevano insieme, in un posto che lei chiama il mezzomondo e che in realtà è un manicomio. Poi la madre è scomparsa e a lei non è rimasto che crescere, compilando il suo “Diario dei malanni di mente”, e raccontando alle nuove arrivate in reparto dei medici Colavolpe e Lampadina, dell’infermiera Gillette e di Nana la cana. Del suo universo, insomma, il solo che conosce. Almeno finché un giovane psichiatra, Fausto Meraviglia, non si ficca in testa di tirarla fuori dal manicomio, anzi di eliminarli proprio, i manicomi; del resto, è quel che prevede la legge Basaglia, approvata pochi anni prima. Il dottor Meraviglia porta Elba ad abitare in casa sua, come una figlia: l’unica che ha scelto, e grazie alla quale lui, che mai è stato un buon padre, impara il peso e la forza della paternità. Con la sua scrittura intensa, originale, piena di musica, Viola Ardone racconta che l’amore degli altri non dipende mai solo da noi. È questo il suo mistero, ma anche il suo prodigio.

Delitto all'ora del vespro
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Coles, Richard

Delitto all'ora del vespro / Rev. Richard Coles ; traduzione di Letizia Sacchini

Torino : Einaudi, c2023

Abstract: Un giallo ambientato tra i parrocchiani di un pittoresco villaggio inglese. Il romanzo del momento l’ha scritto un reverendo. Tra vecchiette scorbutiche, diverbi di paese e fedeli inviperiti, ce la farà il canonico Daniel Clement a risolvere il caso dell’omicidio nella parrocchia di St Mary? La comunità di Champton è sul piede di guerra perché i nuovi lavori minacciano di sfregiare la secolare chiesa del villaggio. E quando un cadavere viene ritrovato nella penombra della navata, sembra che per salvare una fila di banchi qualcuno sia persino disposto a uccidere. «Scritto da dio, coinvolgente e un pizzico diabolico» (The Sunday Times). «I devoti di Agatha Christie vi ritroveranno le stesse atmosfere» (The Guardian). «Profondamente inglese» (Sunday Express). Il canonico Daniel Clement è il rettore della parrocchia di St Mary attorno a cui si raccoglie Champton, un caratteristico villaggio della campagna inglese. Se non fosse per la madre Audrey, un po’ petulante, e per qualche bega con i fedeli, Daniel potrebbe godersi la pace del luogo insieme ai suoi amati bassotti tedeschi. Ma quando Clement annuncia dal pulpito che la chiesa necessita di un nuovo bagno, la piccola comunità locale si divide, tirando fuori odi e alleanze inaspettati. E trovando, a pochi passi dall’ultimo banco, un cadavere, il canonico capisce che quella che sembrava una disputa come tante, ha passato il segno. Forte della sua conoscenza dell’animo umano e dell’aiuto dei suoi parrocchiani, Clement si mette a indagare per scoprire la verità e acciuffare l’assassino.

La portalettere
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Giannone, Francesca <1982- >

La portalettere : romanzo / Francesca Giannone

Milano : Nord, 2023

Abstract: Salento, giugno 1934. A Lizzanello, un paesino di poche migliaia di anime, una corriera si ferma nella piazza principale. Ne scende una coppia: lui, Carlo, è un figlio del Sud, ed è felice di essere tornato a casa; lei, Anna, sua moglie, è bella come una statua greca, ma triste e preoccupata: quale vita la attende in quella terra sconosciuta? Persino a trent'anni da quel giorno, Anna rimarrà per tutti «la forestiera», quella venuta dal Nord, quella diversa, che non va in chiesa, che dice sempre quello che pensa. E Anna, fiera e spigolosa, non si piegherà mai alle leggi non scritte che imprigionano le donne del Sud. Ci riuscirà anche grazie all'amore che la lega al marito, un amore la cui forza sarà dolorosamente chiara al fratello maggiore di Carlo, Antonio, che si è innamorato di Anna nell'istante in cui l'ha vista. Poi, nel 1935, Anna fa qualcosa di davvero rivoluzionario: si presenta a un concorso delle Poste, lo vince e diventa la prima portalettere di Lizzanello. La notizia fa storcere il naso alle donne e suscita risatine di scherno negli uomini. «Non durerà», maligna qualcuno. E invece, per oltre vent'anni, Anna diventerà il filo invisibile che unisce gli abitanti del paese. Prima a piedi e poi in bicicletta, consegnerà le lettere dei ragazzi al fronte, le cartoline degli emigranti, le missive degli amanti segreti. Senza volerlo - ma soprattutto senza che il paese lo voglia - la portalettere cambierà molte cose, a Lizzanello. Quella di Anna è la storia di una donna che ha voluto vivere la propria vita senza condizionamenti, ma è anche la storia della famiglia Greco e di Lizzanello, dagli anni '30 fino agli anni '50, passando per una guerra mondiale e per le istanze femministe. Ed è la storia di due fratelli inseparabili, destinati ad amare la stessa donna.

Mentre aspetti la cioccolata
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Aoyama, Michiko

Mentre aspetti la cioccolata / Michiko Aoyama ; traduzione di Laura Solimando

Milano : Garzanti, 2023

Abstract: Tokyo. Tra i filari di ciliegi in fiore si intravede l'ingresso di una piccola caffetteria. Al suo interno, ogni giovedì alle tre del pomeriggio, una donna misteriosa sceglie sempre la stessa sedia. Si accomoda, ordina una cioccolata fumante e inizia a scrivere delle lettere. A volte con un sorriso sul volto, a volte è una lacrima a rigarle il viso. Nessuno sa chi sia né a chi siano indirizzate le sue parole. Eppure gli altri clienti della caffetteria non riescono a distogliere lo sguardo perché, con la sua presenza, rende l'atmosfera speciale, come se qualcosa di unico o inaspettato stesse per accadere. Tra loro c'è Asami, donna in carriera che teme di non essere capace di prendersi cura del figlio, o Risa, che sta per sposarsi e ha bisogno di avere accanto la migliore amica con cui non parla da due anni. E poi c'è Ena, che non riesce a credere a quante cose i suoi piccoli alunni siano in grado di insegnarle. Avvolti dal profumo della cioccolata che pervade il locale, tutti ragionano sulla propria vita. Sui rimpianti e i rimorsi. Sulle cose non dette e sulle quelle dette troppo velocemente. Sulle paure e sulle scelte. Perché grazie al caldo abbraccio di una bevanda, in un locale diverso da tutti gli altri, si può ancora sperare che il domani sia migliore e che il colore torni a illuminare un'anima ingrigita dal tempo. Perché anche una persona sconosciuta può regalarci più di quanto possiamo immaginare. Nessuno è davvero estraneo se gli apriamo la porta del nostro cuore.

La ragazza dell'Orient Express
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Ashford, Lindsay Jayne

La ragazza dell'Orient Express / Lindsay Jayne Ashford ; traduzione di Susanna Molinari

Milano : Libreria Pienogiorno, 2023

Abstract: «Pochissimi di noi sono ciò che sembrano» (Agatha Christie). Che scherzi crudeli fa un cuore a pezzi, pensa Agatha. Il suo ex marito, Archie Christie, è vivo e vegeto, talmente vivo da averla lasciata per un'altra donna, eppure il suo fantasma non smette di tormentarla: la assale in ogni angolo di quello che è stato il loro nido e non le lascia requie. Le appare persino a una fermata dell'Orient Express, su cui si è imbarcata in incognito per allontanarsi dalla curiosità dei giornalisti e dall'oppressione di Londra. Sarà lui l'uomo che bacia quella ragazza in partenza, o di nuovo il suo fantasma? Agatha spera che la malia di Baghdad, la loro meta ultima, la guarisca da quell'incubo. Ma a bordo del treno non ancora immortalato nel suo leggendario romanzo, Agatha Christie non è l'unico passeggero ad avere qualcosa da nascondere, e a sperare di trovare nel deserto un nuovo inizio alla propria vita. Il primo matrimonio della sua compagna di cabina, l'archeologa Katharine Keeling, è sospettosamente finito in tragedia e lei si è lanciata in una nuova relazione basata su un inganno. Nancy Nelson, che fresca di matrimonio porta in grembo il figlio di un altro uomo, sa di non poter nascondere ancora a lungo la gravidanza ed è sull'orlo della disperazione. Ognuna delle tre donne sta fuggendo da un passato oscuro, che è decisa a proteggere ferocemente. Nel corso del lungo e avventuroso viaggio, qualcosa annoderà le loro vite in un legame destinato a non sciogliersi mai più, e i loro segreti diventeranno uno solo. Perché non c'è mistero più grande del cuore di una donna.

Il violino del pazzo
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Lagerlöf, Selma

Il violino del pazzo / Selma Lagerlöf ; traduzione di Andrea Berardini

Milano : Iperborea, 2023

Abstract: Bello e talentuoso, Gunnar, studente a Uppsala, più di tutto ama la musica. Solo quando suona il suo violino gli pare che la vita abbia senso: gli basta sfiorare le corde con l’archetto perché il tempo si fermi e la musica sgorghi da sola, mentre nella sua estasi trascina con sé chi lo ascolta. È un dono che ha ereditato dal nonno, come l’amato maniero in cui è cresciuto, che lo distoglie dai suoi doveri di studente. Un pomeriggio tra il suo pubblico c’è Ingrid: lei gira con un gruppo di saltimbanchi con il nonno cieco, anche lui violinista. Ingrid suona la chitarra e sa cantare, ma non ama mostrarsi, anche se i suoi sorrisi illuminano chi la guarda. Rimane folgorata da Gunnar, che con sensibilità ha subito colto l’essenza della sua natura, ma non sa che lui, quel giorno, ha sciolto nella sua travolgente esecuzione il dolore di un annuncio: la famiglia è in rovina, solo i suoi guadagni potrebbero risollevarne le sorti. E l’amico che gliel’ha rivelato gli ha sequestrato il violino perché non si distragga. Ma può un artista vivere privato della sua arte? Può cedere la sua anima in cambio di un maniero? Gunnar, così, si perde nella follia. Le vie della musica, però, come quelle dell’amore, sono imperscrutabili, e c’è chi arriva a riconoscere in suoni sconnessi una melodia e in tratti alterati un volto amato, rimasto impresso un lontano pomeriggio nei sogni e nel cuore. Tra saltimbanchi, musiche indiavolate, una sepolta viva e misteriose apparizioni, Selma Lagerlöf intreccia con il suo stile inconfondibile i toni della fiaba alle peripezie del romanzo d’avventura, per parlare di arte e società, di pazzia e normalità, di speranza e disperazione, di amore e di cura.

Un'ora di fervore
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Barbery, Muriel

Un'ora di fervore / Muriel Barbery ; traduzione dal francese di Alberto Bracci Testasecca

Roma : E/O, 2023

Abstract: Haru Ueno è un giovane della cittadina montuosa di Takayama, dove il padre commercia in saké, ma la vita di provincia gli va stretta e, approdato a Kyoto all'età di vent'anni, brucia le tappe di una carriera folgorante che in breve lo vede diventare uno dei mercanti d'arte contemporanea più affermati del suo tempo. Una vita di successi che Haru cavalca con modestia, molto più attento ai valori dell'amicizia e dell'amore che non a quelli del denaro e della celebrità. Pur essendo giapponese fino al midollo e non avendo mai viaggiato fuori dal Giappone, ha un'attrazione per l'estero, un'attrazione che il destino trasforma in una figlia francese, Rosa (protagonista di Una rosa sola il precedente romanzo dell'autrice), avuta da una relazione fugace con una bella straniera di passaggio. Per volontà della madre Haru non la conoscerà mai, ma per tutta la vita la vedrà esistere e crescere grazie alle fotografie e ai rapporti di un investigatore privato da lui ingaggiato, le parlerà in cuor suo, le trasmetterà spiritualmente la parte giapponese che le manca, le rivolgerà il suo ultimo pensiero prima di morire. Seguire la vita di Haru ci porta attraverso uno strano Giappone sia antico che moderno in cui i giardini zen, il teatro no e la cerimonia del tè convivono con il cemento, le insegne al neon e i fast food, e dove con lo sfondo di questo magnifico affresco popolato da spiriti degli antenati e volpi magiche si affrontano i temi chiave dell'esistenza e dell'individuo. Con Un'ora di fervore Muriel Barbery porta a compimento il dittico giapponese cominciato con Una rosa sola (Edizioni E/O, 2021).

La cerimonia dell'addio
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Cotroneo, Roberto

La cerimonia dell'addio : romanzo / Roberto Cotroneo

Milano : Mondadori, 2023

Abstract: Siamo nel 1976, in una città di provincia come tante: Anna e Amos sono molto innamorati, hanno due bambine e, inseguendo la loro passione per le storie e la poesia, hanno aperto una libreria. È domenica e stanno facendo colazione quando Amos, all'improvviso, appare smarrito, non riconosce più Anna, sembra aver dimenticato tutto, persino di avere due figlie. Pochi minuti prima ha citato una poesia a memoria, ora non sa più nemmeno chi è. Ha avuto un episodio di amnesia. Amos torna presto in sé, ma pochi giorni dopo, mentre lui e Anna sono a Roma per consultare uno specialista, insiste per uscire da solo a fare due passi: Non preoccuparti, sto bene, arrivo a Trinità dei Monti e rientro. Da quella passeggiata non farà mai più ritorno. Di lui si perderà ogni traccia. Cos'è successo? Ha avuto un'altra amnesia e si è perso? Oppure ha deciso di andarsene, di abbandonare lei e le bambine? Anna se lo chiederà fino quasi a perdere la ragione. Amos aveva dei segreti? E la domanda successiva è sempre: tornerà? Anna ripercorre la sua vita con Amos alla ricerca di una crepa, di un anello che non tiene, tenta di sbrogliare il filo del passato di lui a partire da quel poco che sa, e intanto rimanda ogni giorno l'addio, sposta la speranza sempre più in là, e cresce le bambine dentro questo tempo sospeso, il tempo dell'abbandono, che non è un atto, ma un divenire. L'attesa diventa la sua postura nel mondo, il lento rito di cui ha bisogno per prepararsi all'addio. Finché gli amici le rivelano un segreto che hanno custodito a lungo, un dettaglio che getta una nuova luce sulla scomparsa di Amos. Roberto Cotroneo ha frequentato molti generi nella sua avventura letteraria, e ha cambiato spesso veste: nella Cerimonia dell'addio, scritto nell'arco di parecchi anni, si compie una sintesi prodigiosa di alcune delle sue anime – il romanziere, il poeta, il grande lettore, il critico letterario – e si producono diverse magie narrative: il presente di chi legge sembra dilatarsi, come quello di Anna, nel limbo dolce dell'attesa, mentre i personaggi si fanno carne e voce, raggiungono il lettore nelle sue stanze e vanno a occupare un posto nei suoi ricordi, come se fossero amici di lunga data: Amos, Emma e Cecilia, Francesco e Irene; ma sopra tutti Anna, che è Penelope, è Orfeo, è l'autore. E siamo tutti noi.

Il messaggero oscuro
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Beer, Alex

Il messaggero oscuro : un caso per August Emmerich / Alex Beer ; traduzione dal tedesco di Silvia Manfredo

Roma : E/o, 2023

Abstract: Vienna, 1920: un'inaspettata ondata di gelo ha distrutto i raccolti, un uomo su tre è senza lavoro e la criminalità organizzata vive un vero e proprio boom. Nel bel mezzo della più difficile situazione economica che la città abbia mai sperimentato, un omicidio incredibilmente feroce desta scalpore. L'assassino ha tagliato la lingua alla vittima, un giovane uomo, e poi allestito la scena del delitto in modo davvero macabro. Ma non finisce qui: poco alla volta vengono ritrovati altri cadaveri, tutti inseriti in contesti altrettanto artefatti e sconcertanti. I biglietti di rivendicazione che vengono recapitati a ogni ritrovamento non contengono nessun elemento utile a identificare l'assassino. August Emmerich, l'ispettore della polizia criminale incaricato delle indagini, è però alle prese anche con un problema di ben altra natura: ogni minuto libero dalle indagini è dedicato alla febbrile ricerca di Xaver Koch, l'uomo che ha rapito la sua compagna e che è diventato un pezzo grosso della mala viennese. Le indagini portano Emmerich nelle più buie viuzze e nei più inaspettati abissi della capitale austriaca, tuttavia il suo avversario sembra essere sempre un passo avanti...

Dialetti d'Italia
0 0 0
Materiale linguistico moderno

Regis, Riccardo - Rivoira, Matteo

Dialetti d'Italia : Piemonte e Valle d'Aosta / Riccardo Regis, Matteo Rivoira

Roma : Carocci, 2023

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0

Abstract: Il Piemonte e la Valle d'Aosta sono due regioni molto complesse dal punto di vista linguistico, che una tradizione di studi ormai consolidata è solita trattare in modo congiunto. Il volume propone una descrizione del piemontese, dell'occitano e del francoprovenzale, dei quali vengono evidenziati gli aspetti strutturali più significativi, in relazione ai livelli di analisi della fonetica e della morfosintassi.