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Kafka sulla spiaggia
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Materiale linguistico moderno

Murakami, Haruki

Kafka sulla spiaggia / Murakami Haruki ; traduzione dal giapponese di Giorgio Amitrano

Torino : Einaudi, ©2008

Abstract: Un ragazzo di quindici anni, maturo e determinato come un adulto, e un vecchio con l'ingenuità e il candore di un bambino, si allontanano dallo stesso quartiere di Tokyo diretti allo stesso luogo, Takamatsu, nel Sud del Giappone. Il ragazzo, che ha scelto come pseudonimo Kafka, è in fuga dal padre, uno scultore geniale e satanico, e dalla sua profezia, che riecheggia quella di Edipo. Il vecchio, Nakata, fugge invece dalla scena di un delitto sconvolgente nel quale è stato coinvolto contro la sua volontà. Abbandonata la sua vita tranquilla e fantastica, fatta di piccole abitudini quotidiane e rallegrata da animate conversazioni con i gatti, dei quali parla e capisce la lingua, parte per il Sud. Nel corso del viaggio, Nakata scopre di essere chiamato a svolgere un compito, anche a prezzo della propria vita. Seguendo percorsi paralleli, che non tarderanno a sovrapporsi, il vecchio e il ragazzo avanzano nella nebbia dell'incomprensibile schivando numerosi ostacoli, ognuno proteso verso un obiettivo che ignora ma che rappresenterà il compimento del proprio destino. Diversi personaggi affiancano i due protagonisti: Hoshino, un giovane camionista di irresistibile simpatia; l'affascinante signora Saeki, ferma nel ricordo di un passato lontano; Òshima, l'androgino custode di una biblioteca; una splendida prostituta che fa sesso citando Hegel; e poi i gatti, che sovente rubano la scena agli umani. E infine Kafka. Uno spirito solitario che vaga lungo la riva dell'assurdo.

Gilead
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Materiale linguistico moderno

Robinson, Marilynne

Gilead / Marilynne Robinson ; traduzione di Eva Kampmann

Torino : Einaudi, 2008

Abstract: Il pastore John Ames sarà morto quando suo figlio aprirà la lettera che gli sta scrivendo. Siamo nel 1956, John ha 76 anni e sente che la fine è prossima. Dieci anni prima ha incontrato l'attuale signora Ames, molto piú giovane di lui. La donna aveva sofferto molto: il pastore se ne innamorò e in lui la ragazza ha trovato conforto e assistenza. Ora sembra proprio che siano felici, sotto ogni punto di vista. Il vecchio padre sente che il figlio di sei anni non potrà mai veramente conoscere la sua storia. A Gilead, Iowa, la città che non ha mai lasciato, Ames inizia cosí a scrivere una specie di testamento, la storia della sua famiglia. Racconta di suo nonno, un uomo impegnato nelle lotte contro la schiavitù, del padre pacifista durante la guerra di Secessione. E poi si chiede: cosa ho imparato io da tutti voi?

Avvocato di difesa
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Materiale linguistico moderno

Connelly, Michael

Avvocato di difesa / Michael Connelly ; traduzione di Stefano Tettamanti e Patrizia Traverso

Casale Monferrato : Piemme, 2008

Abstract: Mickey Haller ha passato tutta la sua vita professionale con il terrore di non riconoscere l'innocenza nel caso se la fosse trovata di fronte. Haller è un avvocato di Los Angeles che prepara i suoi casi dal sedile posteriore di una Lincoln a nolo, mentre si sposta da un tribunale all'altro per difendere piccoli criminali di ogni tipo. Truffatori, spacciatori, magnaccia, prostitute. Un intero repertorio di squattrinati che gli garantiscono solo la sopravvivenza. Quando un playboy di Beverly Hills, accusato di aver aggredito una donna rimorchiata in un bar, lo incarica della sua difesa, Haller ha l'impressione di toccare il cielo con un dito. Finalmente un cliente pieno di soldi, che potrà risolvere la sua situazione finanziaria. E in più l'uomo ha tutta l'aria di non aver commesso il fatto. Ma il giorno in cui Raul Levin, un investigatore privato che lavora a stretto contatto con lui, viene trovato ucciso, Haller scopre che la sua ossessione per l'innocenza l'ha condotto a scontrarsi con un abisso di malvagità. Un gorgo pericoloso, da cui potrà salvarsi soltanto ricorrendo a tutte le sue armi, in una ricerca mozzafiato della verità.

Storia del Piemonte
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Materiale linguistico moderno

Barbero, Alessandro <1959- >

Storia del Piemonte : dalla preistoria alla globalizzazione / Alessandro Barbero

Torino : Einaudi, 2008

Abstract: Se la mia Storia del Piemonte dovesse limitarsi all'epoca in cui è esistita un'entità geografica, linguistica o politica chiamata Piemonte, e i cui abitanti erano e sono chiamati piemontesi, quella storia non solo comincerebbe piuttosto tardi, ma farebbe comunque fatica ad appoggiarsi su un'area dai confini stabili [...]. In questo libro è stato dunque inevitabile operare una scelta diversa. Esso racconta la storia della terra che oggi chiamiamo Piemonte e dei popoli che l'hanno abitata, dallo spartiacque alpino e appenninico fino al Ticino, riportando in vita, per quanto è possibile, l'intera stratificazione di vicende storiche e di esperienze umane che qui hanno avuto luogo. [...] L'ambizione è di far sì che chiunque oggi viva in Piemonte possa ritrovare in queste pagine la storia dei luoghi in cui abita, dalle prime tracce di insediamento umano fino all'inizio del terzo millennio, in continuo confronto con le vicende, non di rado anche molto diverse, di tutte le altre zone che nel tempo si sono poi integrate fino a condividere, oggi, un'unica amministrazione e una stessa identità regionale.

La raccolta differenziata a piccoli passi
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Materiale linguistico moderno

Bertolini, Gerard - Delalande, Claire

La raccolta differenziata a piccoli passi / Gérard Bertolini e Claire Delalande ; illustrazioni di Nicolas Hubesch ; traduzione e adattamento di Giangiacomo Gerevini

Milano : Motta junior, 2008

Abstract: Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. Lavoisier (chimico 1743-1794 da molti considerato padre della chimica moderna). Tutti gli anni produciamo sulla terra due miliardi di tonnellate di spazzatura domestica. Al ritmo attuale, da oggi al 2050 la produzione mondiale di rifiuti sarà moltiplicata per quattro! Cos'è possibile fare per rallentare questa crescita e preservare l'avvenire del pianeta, quando la durata di vita di un sacchetto di plastica è di 450 anni, e quella di una bottiglia di vetro è di 4000 anni? Mettere a punto leggi e misure che favoriscano la raccolta, lo smistamento, il riciclaggio e l'eliminazione appropriata dei rifiuti, è l'impegno dei Governi. A livello individuale: imparare a controllare il consumo, a conformarsi alle regole dello smistamento e a riutilizzare invece che semplicemente gettare per amare il mondo che ci circonda. Età di lettura: da 7 anni.

Gli amanti fiamminghi
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Materiale linguistico moderno

Maurensig, Paolo

Gli amanti fiamminghi : romanzo / Paolo Maurensig

Milano : Mondadori, 2008

Abstract: Due amici di vecchia data partono insieme alle rispettive mogli per un viaggio in auto che, attraverso il Sud della Francia, li porterà in Catalogna. I protagonisti - il narratore e Jacopo - sono uomini di mezz'età, alle prese con nostalgia, bilanci e rimpianti; ma, se il primo è un autore di successo che ha ormai del tutto perso la sua vena creativa, il secondo sembra avere ancora un asso nella manica. Ed è proprio la sera della prima tappa del viaggio, in un incantevole villaggio della Costa Azzurra, che Jacopo si scopre: sta ultimando un romanzo. Il narratore lo sospettava - e lo temeva - da tempo, ma quel che non poteva immaginare è che il suo amico riuscisse là dove lui aveva sempre fallito: scrivere una storta d'amore. Il giorno seguente, mentre le mogli si recano con l'autobus al mercatino di Vence, Jacopo trascina l'amico in un'escursione sulle Gorges du Loup, dalla quale solo il narratore tornerà sulle sue gambe. Cos'è successo in quella manciata di ore? Nemmeno lui è in grado di rispondere, tutto è confuso e lacunoso nei suoi ricordi.

Harry Potter e i doni della morte
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Materiale linguistico moderno

Rowling, J. K.

Harry Potter e i doni della morte : romanzo / J.K. Rowling ; traduzione di Beatrice Masini

Milano : Salani, 2008

L'età del dubbio
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Materiale linguistico moderno

Camilleri, Andrea <1925-2019>

L'età del dubbio / Andrea Camilleri

Palermo : Sellerio, 2008

Abstract: Nel corso di questo nuovo caso - la più marina delle indagini di Montalbano l'ha definita Camilleri - che si svolge tutto nel porto di Vigàta, tra yacht e cruiser, il lettore resterà colpito dal cambiamento che si è verificato nel commissario, come se Camilleri avesse voluto scavare più intensamente dentro i sentimenti del suo beniamino. Una mattina viene trovato nel porto di Vigàta un canotto, all'interno il cadavere sfigurato di un uomo. L'ha riportato a riva un'imbarcazione di lusso, 26 metri, abitata da una disinvolta cinquantenne e da un equipaggio con qualche ombra. Proprietaria e marinai devono trattenersi a Vigàta fino alla fine dell'inchiesta sul morto (ammazzato col veleno, stabilisce l'autopsia), ma intanto è proprio su di loro che Montalbano vuole indagare.

Pochi inutili nascondigli
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Materiale linguistico moderno

Faletti, Giorgio

Pochi inutili nascondigli / Giorgio Faletti

Milano : Baldini Castoldi Dalai, 2008

Necropoli
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Materiale linguistico moderno

Pahor, Boris

Necropoli / Boris Pahor ; introduzione di Claudio Magris ; traduzione di Ezio Martin ; revisione del testo di Valerio Aiolli

Roma : Fazi, 2008

Abstract: Campo di concentramento di Natzweiler-Struhof sui Vosgi. L'uomo che vi arriva, una domenica pomeriggio insieme a un gruppo di turisti, non è un visitatore qualsiasi: è un ex deportato che a distanza di anni è voluto tornare nei luoghi dove era stato internato. Subito, di fronte alle baracche e al filo spinato trasformati in museo, il flusso della memoria comincia a scorrere e i ricordi riaffiorano con il loro carico di dolore e di rabbia. Ritornano la sofferenza per la fame e il freddo, l'umiliazione per le percosse e gli insulti, la pena profondissima per quanti, i più, non ce l'hanno fatta. E come fotogrammi di una pellicola, impressa nel corpo e nell'anima, si snodano le infinite vicende che parlano di un orrore che in nessun modo si riesce a spiegare, ma insieme i tanti episodi di solidarietà tra prigionieri, di una umanità mai del tutto sconfitta, di un desiderio di vivere che neanche in circostanze così drammatiche si è mai perso completamente.

Il pane di ieri
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Materiale linguistico moderno

Bianchi, Enzo <1943- >

Il pane di ieri / Enzo Bianchi

Torino : Einaudi, [2008]

Abstract: L'angoscia di fronte alla domanda: che tempo fa? è certo più forte quando un semplice evento atmosferico può distruggere in pochi minuti un anno di lavoro. Allora non è poi così strano vedere il parroco del paese incedere nella tempesta, il piviale viola scosso dal vento, fendere l'aria con l'aspersorio dell'acquasanta e implorare con voce ferma Dio di fermare la grandine: Per Deum verum, per Deum vivum. In un mondo sempre più abitato da suoni nuovi e pervasivi è facile perdere le voci antiche che scandivano lo scorrere del tempo: il canto del gallo all'alba, il rintocco delle campane che annunciava momenti lieti o tristi, il grido dell'acciugaio e il richiamo del venditore ambulante di carta da lettere. Suoni quotidiani, destinati a tutti. Il cibo, a ben guardare, oltre che un nutrimento necessario è anche qualcosa di cui si deve aver cura. La tavola è luogo di incontro e di festa e la cucina è un mondo in cui si intrecciano natura e cultura. Preparare il ragù può diventare allora un momento di meditazione e la bagna càuda un vero e proprio rito in cui gli ingredienti che la compongono rappresentano uno scambio di terre, di genti, di culture. A dispetto di ogni localismo (anche culinario) tutti i cibi anche i più nostrani, sono carichi di debiti con l'esterno e con chi, in terre lontane, ha coltivato le materie prime, le ha fatte crescere e le ha raccolte. Storie ricche di personaggi singolari, di saggezza popolare, di amore per la terra, di riflessioni sulla vita, la morte e la ricchezza della diversità.

La lunga attesa dell'angelo
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Materiale linguistico moderno

Mazzucco, Melania G.

La lunga attesa dell'angelo / Melania G. Mazzucco

Milano : Rizzoli, 2008

Abstract: Jacomo Robusti, detto il Tintoretto, pittore vulcanico, ambizioso e anticonformista, pronto a combattere con ogni mezzo per affermarsi e a sacrificare tutto e tutti al suo talento.Venezia alla fine del Cinquecento, ricca e fragile, minacciata dalle guerre coi Turchi e dall'epidemia di peste. Le mille invenzioni di una carriera controversa. Una famiglia sempre più numerosa: i figli maschi ribelli, le femmine destinate al monastero. E al centro di questa vita creativa e febbrile, l'amatissima figlia illegittima Marietta, educata alla musica e alla pittura per restargli accanto. Bambina vestita da maschio, ragazzina e infine donna, Marietta diventa il suo sogno e la sua creazione più riuscita. Ma sarà proprio l'allieva a insegnare al maestro che cosa dà significato alla vita.

Il treno dell'ultima notte
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Materiale linguistico moderno

Maraini, Dacia

Il treno dell'ultima notte / Dacia Maraini

Milano : Rizzoli, 2008

Abstract: Emanuele è un bambino ribelle e pieno di vita che vuole costruirsi un paio di ali per volare come gli uccelli. Emanuele ha sempre addosso un odore sottile di piedi sudati e ginocchia scortecciate, l'odore dell'allegria. Emanuele si arrampica sui ciliegi e si butta a capofitto in bicicletta giù per strade sterrate. Ma tutto ciò che resta di lui è un pugno di lettere, e un quaderno nascosto in un muro nel ghetto di Lodz. Per ritrovare le sue tracce, Amara, l'inseparabile amica d'infanzia, attraversa l'Europa del 1956 su un treno che si ferma a ogni stazione, ha i sedili decorati con centrini fatti a mano e puzza di capra bollita e sapone al permanganato. Amara visita sgomenta ciò che resta del girone infernale di Auschwitz-Birkenau, percorre le strade di Vienna alla ricerca di sopravvissuti, giunge a Budapest mentre scoppia la rivolta degli ungheresi, e trema con loro quando i colpi dei carri armati russi sventrano i palazzi. Nella sua avventura, e nei destini degli uomini e delle donne con cui si intreccia la sua vita, si rivela il senso della catastrofe e dell'abisso in cui è precipitato il Novecento, e insieme la speranza incoercibile di un mondo diverso.

Gli ultimi incantesimi
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Materiale linguistico moderno

De_Mari, Silvana

Gli ultimi incantesimi : romanzo / Silvana De Mari

Milano : Salani, [2008]

Abstract: Gli ultimi incantesimi è una storia di Regine. Una storia di Guerriere. Il loro destino non è scolpito su un muro, ma scandito da una filastrocca che, dai passi di una bambina a quelli di un'altra, attraversa i secoli. Tra tutte le regine la più disperata è quella degli Orchi, disposta a sacrificare non solo la vita, ma l'eternità. La più sola è la Regina del Mondo degli Uomini. La più disarmata è la Regina del popolo deportato dei Nani, condannato a morire nelle miniere, la più improbabile è Masciak la Grassa, la figlia del boia. Signora degli Eserciti. Tutte dovranno imparare a combattere e a vincere, perché il futuro del mondo passa dalla libertà e dalla forza delle madri, passa dal loro diritto inalienabile di scegliere il padre dei loro figli, mostrare il viso, sentire il vento nei capelli, dal loro diritto inalienabile di non essere battute, vendute, comprate, sfruttate, ripudiate, lapidate, bruciate. Gli ultimi incantesimi è una storia di eroi involontari, improvvisati, minori, quelli bassi, i brutti, i deboli, i qualsiasi. È un coro di voci piccole. L'eroe più piccolo è un bambino terrorizzato dai mostri che vivono nell'ombra sotto il suo letto. (Silvana De Mari) Età di lettura: da 12 anni.

Vita e destino
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Materiale linguistico moderno

Grossman, Vasilij Semenovič

Vita e destino / Vasilij Grossman ; traduzione di Claudia Zonghetti

Milano : Adelphi, [2008]

Abstract: «Ho appena terminato un grande romanzo a cui ho lavorato per quasi dieci anni...» scriveva nel 1960 Vasilij Grossman, scrittore noto in patria sin dagli anni Trenta (e fra i primi corrispondenti di guerra a entrare, al seguito dell'Armata Rossa, nell'inferno di Treblinka). Non sapeva, Grossman, che in quel momento il manoscritto della sua immensa epopea (che aveva la dichiarata ambizione di essere il Guerra e pace del Novecento) era già all'esame del Comitato centrale. Tan-t'è che nel febbraio del 1961 due agenti del KGB confischeranno non solo il manoscritto, ma anche le carte carbone e le minute, e perfino i nastri della macchina per scrivere: del «grande romanzo» non deve rimanere traccia. Gli occhiuti burocrati sovietici hanno intuito subito quanto fosse temibile per il regime un libro come Vita e destino: forse più ancora del Dot-tor Zivago. Quello che può sembrare solo un vasto, appassionante affresco storico si rivela infatti, ben presto, per ciò che è: una bruciante riflessione sul male. Del male (attraverso le vicende di un gran numero di personaggi in un modo o nell'altro collegati fra loro, e in mezzo ai quali incontriamo vittime e carnefici, eroi e traditori, idealisti e leccapiedi - fino ai due massimi protagonisti storici, Hitler e Stalin) Vasilij Grossman svela con implacabile acutezza la natura, che è menzogna e cancellazione della verità mediante la mistificazione più abietta: quella di ammantarsi di bene, un bene astratto e universale nel cui nome si compie ogni atrocità e ogni bassezza, e che induce a piegare il capo davanti alle sue sublimi esigenze. «Libri come Vita e destino» ha scritto George Steiner «eclissano quasi tutti i romanzi che oggi, in Occidente, vengono presi sul serio».«In quest'epoca tremenda, un'epoca di follie commesse nel nome della gloria di Stati e nazioni o del bene universale, e in cui gli uomini non sembrano più uomini ma fremono come rami d'albero e sono come la pietra che frana e trascina con sé le altre pietre riempiendo fosse e burroni, in quest'epoca di terrore e di follia insensata, la bontà spicciola, granello radioattivo sbriciolato nella vita, non è scomparsa».

Il casellante
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Materiale linguistico moderno

Camilleri, Andrea <1925-2019>

Il casellante / Andrea Camilleri

Palermo : Sellerio, 2008

Abstract: "Camilleri è il cronista - sottolinea S. S. Nigro - il favolista e il mitografo della comunità vigatese. Racconta di Minica e di suo marito. Della loro modesta vita nella solitaria casetta gialla, accanto a un pozzo e a un ulivo saraceno: in un paesaggio arcigno, blandito dal vicino mare e dalla luce". Siamo in Sicilia, tra Vigata e Castelvetrano negli ultimi anni del fascismo. Lungo la linea ferroviaria che collega i paesi della costa fare il casellante è un privilegio non da poco: una casa, il pozzo, uno stipendio sicuro, ma la zona, alla vigilia dello sbarco alleato, si va animando di un via vai di militari e i fascisti, quasi presagendo la fine imminente, si fanno più sfrontati. A Nino Zarcuto, "trentino, beddro picciotto" è toccato un casello stretto tra la spiaggia e la linea ferrata. Si è sposato con Minica e aspettano, finalmente, un figlio. Il lavoro è poco, quindi c'è tempo per l'orto e per andare ogni tanto in paese dove Nino, appassionato di mandolino, può anche dilettarsi con l'amico Totò in qualche serenata improvvisata. Poi una notte, mentre Nino è in carcere, colpevole di avere ridotto le canzoni fasciste a marce e mazurche con chitarra e mandolino, un evento sconvolgente travolge la vita di Minica. Un romanzo in cui mito e storia si intrecciano in quello che Camilleri definisce il secondo romanzo - dopo "Maruzza Musumeci" di una "trilogia della metamorfosi".

India del Nord
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Materiale linguistico moderno

India del Nord / Sarina Singh ... [et al.]

7. ed

Torino : EDT, 2008

Abstract: Una guida per ammirare gli splendidi musei di Delhi e tuffarsi nel passato; ripararsi dalla luce del sole del deserto che si riflette sull'arenaria del Jaisalmer Fort; ondeggiare a dorso di elefante cercando di avvistare le tigri nella Corbett Tiger Riserve; partire da Darjeeling per il trekking con vista sulle vette himalayane. Sette autori, 252 giorni di ricerche sul posto, 28 nuovi alberghi solo a Delhi, un nuovo capitolo Attività che include safari naturalistici, escursioni, trekking, Ayurveda e lezioni di yoga.

La bambina che non esisteva
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Materiale linguistico moderno

Shakib, Siba

La bambina che non esisteva / Siba Shakib

Casale Monferrato : Piemme, 2008

Abstract: Aveva pregato con tutte le sue forze. Per nove mesi e durante le lunghe ore del travaglio. Pregato che fosse un bambino. Suo marito, il giovane e valoroso comandante, non avrebbe potuto sopportare l'affronto di una femmina. Daria lo sapeva bene, e sapeva anche quale terribile punizione poteva essere inflitta nel suo villaggio alle donne che non erano in grado di partorire un figlio maschio. Ma era stato tutto inutile. Era nata Samira. Lo aveva capito subito, aveva letto la sua colpa sul volto amareggiato del marito. Cosa avrebbero pensato i suoi soldati, cosa avrebbero detto al villaggio quando la notizia fosse giunta? E così aveva deciso: la bambina sarebbe stata cresciuta come un maschio. Sarà Samir. Nessuno mai avrebbe dovuto parlare di quel giorno, e in breve chi sapeva aveva dimenticato. Sulle montagne dell'Hindu Kush, in Afghanistan, Samir impara a cacciare, ad andare a cavallo, a sparare. A non fare domande su ciò che non capisce. A credere ciecamente a suo padre, che venera come un dio. E quando il comandante viene ucciso in un combattimento, gli uomini del villaggio non hanno dubbi: anche se non è che un ragazzino, è Samir ora il capo della sua famiglia, e sarà lui la loro guida. Una storia vera, la storia del coraggio e della lotta di una bambina per riappropriarsi della propria vita e del proprio destino. Regista e documentarista, l'autrice è nata in Iran e ha vissuto in Afghanistan. Ha girato documentari per raccontare la vita del popolo afgano, e soprattutto la condizione delle donne.

3: Brisingr, o Le sette promesse di Eragon Ammazzaspettri e Saphira Squamediluce
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Materiale linguistico moderno

Paolini, Christopher

3: Brisingr, o Le sette promesse di Eragon Ammazzaspettri e Saphira Squamediluce / Christopher Paolini ; traduzione di Maria Concetta Scotto di Santillo ; in collaborazione con Valeria Bastia e Patrizia Rossi

3. ed

Milano : Rizzoli, 2008

Fa parte di: Paolini, Christopher. L' eredità / Christopher Paolini

Abstract: Una fanciulla da liberare. Un fratello da combattere. Un'eredità da reclamare. Molte cose sono cambiate nella vita di Eragon da quando l'uovo della dragonessa Saphira è comparso dal nulla sulla Grande Dorsale: suo zio è stato ucciso, Brom il cantastorie si è sacrificato per proteggerlo dai terribili Ra'zac, il fratello che non sapeva di avere si è rivelato uno dei suoi peggior nemici. Molte cose sono cambiate, altre no: Galbatorix soffoca ancora Alagaësi con la sua tirannia, e il giovane Cavaliere e la sua dragonessa rimangono l'ul speranza di detronizzarlo. Ma Eragon è davvero all'altezza di questo compito? battaglia delle Pianure Ardenti, Murtagh e Castigo si sono dimostrati avversar pericolosi; il sangue di cui si è macchiato tormenta le sue notti insonni; l'a che gli era stata donata non è più nelle sue mani. E non c'è tempo di tornare elfi, non c'è tempo di riposare, non c'è tempo di trovare una nuova spada: Kat è nelle mani di Galbatorix, e per salvarla bisogna entrare nell'Helgrind, dove orribili sacrifici umani vengono compiuti tutti i giorni... Christopher Paolini conduce ancora il lettore nella terra dove i draghi esistono, dove la magia è l'unica speranza di umani, elfi e nani contro tiranni e creature demoniache, in questo che è il terzo volume delle avventure del Cavaliere dei draghi.

Rosso come una sposa
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Materiale linguistico moderno

Ibrahimi, Anilda

Rosso come una sposa / Anilda Ibrahimi

Torino : Einaudi, 2008

Abstract: Saba viene data in sposa, appena quindicenne, al più maturo Ymer, già vedovo di sua sorella. La giovane, malvista da suocera e cognate, dovrà imparare da sola a gestire marito e figli, specialmente dopo lo sterminio dei suoi fratelli da parte dei nazisti. Nel difficile compito, Saba ha come alleate dapprima le figlie e poi le nipoti, in un'epopea tutta al femminile che attraverserà anche la lunghissima parentesi del comunismo. La fine del comunismo è raccontata dalle sue discendenti, non senza rimpianti, perché per loro, pur tra tanti lati oscuri, la dittatura riuscì a sollevare l'Albania da uno stato di arretratezza feudale. Le vicende più vicine a noi sono raccontate da una nipote di Saba.