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Trovati 31 documenti.

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Vol. 3: Focione e Catone, Dione e Bruto, Emilio e Timoleonte, Sertorio e Eumene
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Materiale linguistico moderno

Plutarchus

Vol. 3: Focione e Catone, Dione e Bruto, Emilio e Timoleonte, Sertorio e Eumene / Plutarco ; a cura di Maria Luisa Amerio e Domenica Paola Orsi

Torino : UTET libreria, 2010

Fa parte di: Plutarchus. Vite / Plutarco

Abstract: Plutarco (46-119) scrittore eclettico e fecondo (gli sono attribuiti oltre duecento titoli) è conosciuto soprattutto per le sue biografie comparate (Vite) di celebri personaggi greci e romani con le quali ha esercitato un profondo influsso sull'origine e lo sviluppo della saggistica, della letteratura biografica e della storiografia. Questo volume presenta le biografie di Focione e Catone, Dione e Bruto, Emilio e Timoleonte, Sertorio e Eumene. Oltre al testo greco e alla traduzione italiana a fronte, il volume comprende articolate introduzioni a ogni singola Vita, puntuali note storiche e critiche e un ricco e aggiornato repertorio bibliografico.

Vol. 2: Dal ratto delle donne al regno di Romolo e Tito Tazio
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Materiale linguistico moderno

Vol. 2: Dal ratto delle donne al regno di Romolo e Tito Tazio / morfologia e commento di Paolo Carafa ; appendici di Nikolaos Arvanitis ... [et al.]

[Milano] : Fondazione Lorenzo Valla : Arnoldo Mondadori, 2010

Fa parte di: La leggenda di Roma / a cura di Andrea Carandini ; traduzioni di Lorenzo Argentieri

Abstract: In questo volume - secondo dell'opera della Fondazione Valla sulle origini di Roma - la vicenda è quella del primo accrescimento della città. Racconta Livio che, poco dopo la fondazione, Roma era già così forte da eguagliare ogni popolazione confinante, ma per la scarsità di donne la grandezza sarebbe durata solo una generazione. Allora Romolo architettò un inganno straordinario: predispose dei giochi grandiosi in onore di Nettuno Equestre, ordinando che se ne desse notizia fra i vicini. Fra di essi, con figli e mogli, i Sabini. Un tumulto sollevato ad arte durante lo spettacolo offrì il destro ai romani di precipitarsi a rapire le donne degli ospiti. Mariti e parenti umiliati si radunarono sotto Tito Tazio per rispondere a Roma con le armi. È la prima delle guerre romane del successivo millennio. Ma è anche l'occasione per stabilire una pace su basi nuove, con una lungimirante politica di assimilazione. Gli storici narrano che i romani si diedero a blandire in primo luogo le donne, promettendo loro cittadinanza, beni e prole, e giustificando l'atto con la passione d'amore. Poi, mentre infuriava la battaglia fra Romani e Sabini, le donne stesse s'interposero fra i combattenti, la pace fu stabilita, e di due popoli si fece un popolo solo. Il volume presenta tutta la documentazione storico-mitica di questi primordi e ne offre un'interpretazione originale: dal ratto delle donne alla prima espansione militare fino alla pace finale con la diarchia Romolo-Tito Tazio.

Baccanti
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Materiale linguistico moderno

Euripides

Baccanti / Euripide ; introduzione, traduzione e commento di Davide Susanetti

Roma : Carocci, 2010

Abstract: Uno straniero arriva a Tebe. Le donne impazziscono, la vita della città è sconvolta e il re prende drastiche misure per reprimere il disordine. Lo straniero è Dioniso, dio del vino e del teatro, dèmone della follia e dell'estasi. La città diviene così un labirinto di illusioni e di fantasmi in cui potere e identità si smarriscono in un trionfo del vuoto e della distruzione.

Donne al parlamento
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Materiale linguistico moderno

Aristophanes

Donne al parlamento / Aristofane ; introduzione, traduzione e commento di Andrea Capra

Roma : Carocci, 2010

Abstract: L'inaudito colpo di stato delle donne, sospeso fra il grottesco delle gag di genere e un comunismo sessuale che anticipa le più ardite riforme della Repubblica platonica, fa delle Ekklesiazuse un affascinante paradosso. Riproposta sulle scene italiane con grande successo di pubblico, la commedia costituisce la migliore introduzione all'antica comicità greca.

Antigone
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Materiale linguistico moderno

Sophocles

Antigone / Sofocle ; introduzione e note di Giorgio Sandrolini ; traduzione di Maria Cristina Brizzi

Siena : L. Barbera, 2010

Abstract: L'Antigone andò in scena nel 442 a.C, l'anno precedente all'elezione del poeta a stratego, come collega di Pericle (441-440). La tradizione testimonierebbe che Sofocle sia stato onorato della strategia a Samo in seguito alla fama riportata nella rappresentazione di questo dramma. La notizia, nella sua verosimiglianza, dimostra l'impatto sul pubblico che t'opera ebbe da subito, nonostante - e, forse, proprio perché - l'argomento ci risulti essere frutto dell'invenzione del poeta tragico ateniese. Gli epigoni del mito dei Labdacidi, infatti, erano già stati trattati da Eschilo nei Sette a Tebe, ma solo Sofocle pone al centro del testo l'azione di Antigone. Anzi, egli costruisce il dramma proprio intorno all'insanabile conflitto tra l'eroina e il sovrano Creonte sulla liceità di attribuire la stessa dignità di sepoltura a chi abbia combattuto a favore (Eteocle) e a chi contro (il fratello Polinice) alla propria città.

I frammenti dalle epistole
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Materiale linguistico moderno

Iamblichus

I frammenti dalle epistole / Giamblico ; introduzione, testo, traduzione e commento a cura di Daniela Patrizia Taormina e Rosa Maria Piccione ; index verborum a cura di Paolo Cipolla

Napoli : Bibliopolis, c2010

Abstract: Quali sono gli elementi distintivi della filosofia di Giamblico e che incidenza hanno nel panorama culturale della tarda antichità? Chi sono i suoi interlocutori e quale diffusione ha il suo programma di ricerca? Il corpusculum di passi provenienti da epistole attribuite a Giamblico, che qui si pubblica e del quale lo Stobeo è testimone unico, costituisce una buona chiave per penetrare nel cuore di tali questioni. Esso ci restituisce importanti aspetti della filosofia giamblichea, dalla riflessione sui differenti percorsi che imbocca la potenza dialettica alla concezione della provvidenza e del fato, dalla presentazione del catalogo delle virtù alla descrizione delle tappe della paideia e dei tratti distintivi del buon governo; questo materiale lo offre in un contesto divulgativo, lo situa in un mutuo scambio con altre personalità e ce ne mostra la diffusione. La storia di questo corpusculum si intreccia, sino a sovrapporsi, con quella del testo che ne veicola la trasmissione, sicché Giamblico e Giovanni Stobeo costituiscono i personaggi principali a partire dai quali si dipana una vicenda culturale ricca e complessa.

Discorsi di guerra
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Materiale linguistico moderno

Syrianus <maestro>

Discorsi di guerra / Siriano ; testo, traduzione e commento di Immacolata Eramo ; con una nota di Luciano Canfora

Bari : Dedalo, 2010 (stampa 2011)

Abstract: Un impero millenario svela i segreti della sua sopravvivenza: non le armi, la forza o la superiorità numerica consacrano il successo in guerra, bensì le arti dell'ingegno, in tutte le sue manifestazioni, e le inesauribili risorse della parola. Interprete consapevole dello spirito dell'età bizantina, nella Rhetorica militaris Siriano recupera tutta una tradizione di pensiero militare, retorica, storiografica e anche biblica per un'opera che vuole essere un vademecum di discorsi esortativi per i generali. In realtà lo scritto finisce per diventare espressione dell'aspetto più dimenticato della guerra, ma non il meno determinante, quello che investiga i meccanismi umani ed emozionali che spingono gli uomini alla battaglia, li sorreggono e li conducono alla vittoria, li rianimano dopo la disfatta. Nelle parole del generale che infiamma i soldati all'approssimarsi dello scontro ha vita il repertorio dei motivi consacrati da una durevole pratica di guerra. Ne scaturisce un opuscolo originale, di straordinaria modernità.

41: Atti degli apostoli
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Materiale linguistico moderno

41: Atti degli apostoli : introduzione, traduzione e commento / a cura di Gerard Rossé

Cinisello Balsamo : San Paolo, 2010

Fa parte di: Nuova versione della Bibbia dai testi antichi

Abstract: Annotazioni e commento sono scanditi secondo due livelli: il primo, filologico-testuale-lessicografico, offre puntualizzazioni legate alla critica testuale (riprendendo le varianti testuali più significative), approfondisce il significato di alcuni termini, tenendo conto dell'influsso del contesto su di essi; il secondo, esegetico-teologico, tiene presenti le unità letterarie del testo biblico. Fornisce la struttura delle parti, per poi procedere al commento delle sezioni che le compongono e dei brani in cui queste ultime sono articolate. Il testo viene commentato evidenziandone gli aspetti teologici e mettendo in evidenza, là dove lo si ritiene opportuno, il nesso tra Antico e Nuovo Testamento, rispettandone però la reciprocità. L'introduzione segue una precisa articolazione: a) il titolo, l'importanza e il posto del libro nel canone; b) la struttura e gli aspetti letterari del libro (stile, generi...); c) le linee teologiche fondamentali; d) gli aspetti maggiormente legati alla diacronia (data, autore, storia della composizione, versioni testuali, trasmissione). Particolare attenzione viene riservata, al termine del volume, al suo uso nel calendario liturgico.

47: Lettera ai Filippesi
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Materiale linguistico moderno

47: Lettera ai Filippesi : introduzione, traduzione e commento a cura di Francesco Bianchini

Cinisello Balsamo : San Paolo, 2010

Fa parte di: Nuova versione della Bibbia dai testi antichi

Abstract: Annotazioni e commento sono scanditi secondo due livelli: Il primo, filologico-testuale-lessicografico, offre puntualizzazioni legate alla critica testuale (riprendendo le varianti testuali più significative), approfondisce il significato di alcuni termini, tenendo conto dell'influsso del contesto su di essi. Il secondo, esegetico-teologico, tiene presenti le unità letterarie del testo biblico. Fornisce la struttura delle parti, per poi procedere al commento delle sezioni che le compongono e dei brani in cui queste ultime sono articolate. Il testo viene commentato evidenziandone gli aspetti teologici e mettendo in evidenza, là dove lo si ritiene opportuno, il nesso tra Antico e Nuovo Testamento, rispettandone però la reciprocità. L'introduzione segue una precisa articolazione: a) il titolo, l'importanza e il posto del libro nel canone; b) la struttura e gli aspetti letterari del libro (stile, generi); c) le linee teologiche fondamentali; d) gli aspetti maggiormente legati alla diacronia (data, autore, storia della composizione, versioni testuali, trasmissione). Particolare attenzione viene riservata, al termine del volume, al suo uso nel calendario liturgico.

30: Tobit
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Materiale linguistico moderno

30: Tobit / introduzione, traduzione e commento a cura di Marco Zappella

Cinisello Balsamo : San Paolo, 2010

Fa parte di: Nuova versione della Bibbia dai testi antichi

Abstract: Annotazioni e commento sono scanditi secondo due livelli: Il primo, filologico-testuale-lessicografico, offre puntualizzazioni legate alla critica testuale (riprendendo le varianti testuali più significative), approfondisce il significato di alcuni termini, tenendo conto dell'influsso del contesto su di essi. Il secondo, esegetico-teologico, tiene presenti le unità letterarie del testo biblico. Fornisce la struttura delle parti, per poi procedere al commento delle sezioni che le compongono e dei brani in cui queste ultime sono articolate. Il testo viene commentato evidenziandone gli aspetti teologici e mettendo in evidenza, là dove lo si ritiene opportuno, il nesso tra Antico e Nuovo Testamento, rispettandone però la reciprocità. L'introduzione segue una precisa articolazione: a) il titolo, l'importanza e il posto del libro nel canone; b) la struttura e gli aspetti letterari del libro (stile, generi); c) le linee teologiche fondamentali; d) gli aspetti maggiormente legati alla diacronia (data, autore, storia della composizione, versioni testuali, trasmissione). Particolare attenzione viene riservata, al termine del volume, al suo uso nel calendario liturgico.

Eraclito d'Efeso
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Materiale linguistico moderno

Barbieri, Michele <1946- >

Eraclito d'Efeso : Diario : introduzione, testo, versione e commento / Michele Barbieri ; con discussione dell'Eraclito di Spengler, Heidegger, Gadamer

Firenze : Società editrice fiorentina, 2010

Abstract: Questo studio vuole essere una proposta di elencazione biografica dei frammenti di Eraclito secondo suggerimenti desunti per lo più dalla sensibilità letteraria e da una filologia divinatoria del personaggio. Il lascito frammentario è una raccolta di ricordanze, capostipite del genere marcaureliano e poi guicciardiniano.

Il canto di Saffo
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Materiale linguistico moderno

Cinti, Gabriella

Il canto di Saffo : musicalità e pensiero mitico nei lirici greci / Gabriella Cinti

Bergamo : Moretti & Vitali, 2010 (stampa 2011)

Abstract: Questo saggio è nato intorno al lavoro, che da anni l'autrice conduce, di interpretare i testi dei lirici greci per tradurli in uno spettacolo che fonde poesia, musica e danza. Tutto si muove intorno al modo di comunicare nel mondo antico fortemente permeato di immagini magico-mitologiche. Per questi motivi, l'autrice ha dato ampio spazio a magia e mito, come elementi ineludibili del discorso poetico e del mondo complesso che permea la creazione dei versi, illuminati da questa segreta fascinazione. Circola in essi un humus misterioso in cui alita la parola svincolata apparentemente da finalità pratiche, legata a una dimensione oracolare, in cui le stesse metafore scaturiscono da una sorta di attitudine vaticinante e scandiscono un autentico scarto dalla realtà, non solo di tipo verbale. L'intento della Cinti è quello di mostrare come sia necessario ancora oggi, anzi più che mai oggi, disvelare questi tesori del passato, restituendo loro vita corporea e anima vocale. Centrale è il recupero della lingua e quindi della antica civiltà ellenica come viva e vibrante attraverso il corpo-strumento della voce che interpreta ed anima i suoni ricreandone la magia. È un modo per compiere un recupero integrale di quel mondo, da cui tutti sono affascinati per la dimensione artistico-visiva ma che pochissimi possono fruire in quella dell'ascolto e del recupero fonico-musicale. Senza contare come la lingua ellenica, essendo il substrato di molte lingue, neolatine e non, appartiene all'occidente...

Pitagorici antichi
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Materiale linguistico moderno

Pitagorici antichi : testimonianze e frammenti / a cura di Maria Timpanaro Cardini ; presentazione di Giovanni Reale ; realizzazione editoriale, aggiornamento bibliografico e indici di Giuseppe Girgenti

Milano : Bompiani Il pensiero occidentale, 2010

Abstract: Il pitagorismo antico si può considerare la prima forma di scienza del pensiero occidentale, in quanto ha definito le categorie aritmetico-geometriche che hanno costituito la mentalità scientifica dell'Occidente. Questa edizione raccoglie i tre volumi dedicati ai Pitagorici a cura di Maria Timpanaro Cardini e costituisce la raccolta più completa dei frammenti e delle testimonianze di Pitagora e della sua scuola. L'opera è corredata da una nuova Presentazione di Giovanni Reale, che traccia il profilo biografico della Timpanaro Cardini, e da una bibliografia completa dei Pitagorici, aggiornata al 2010 a cura di Giuseppe Girgenti.

9: Libro 9.
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Materiale linguistico moderno

Pausanias

9: Libro 9. : La Beozia / Pausania ; testo e traduzione a cura di Mauro Moggi ; commento a cura di Mauro Moggi e Massimo Osanna

[Milano] : Fondazione Lorenzo Valla : Arnoldo Mondadori, 2010

Fa parte di: Pausanias. Guida della Grecia / Pausania

Abstract: Completato il suo viaggio attraverso le regioni del Peloponneso (libri II-VIII), l'itinerario di Pausania prosegue con la Beozia, terra confinante con l'Attica da cui era partito (libro I). Nel libro IX, dunque, lo scrittore muove da Platea, dove la battaglia del 479 a.C, con la morte del comandante in capo persiano Mardonio e la vittoria della lega ellenica condotta dallo spartano Pausania, sancì la fine dell'invasione persiana della Grecia, e chiude con Cheronea, dove Filippo di Macedonia sconfisse nel 338 un esercito di città greche, che persero così per sempre la loro indipendenza: due luoghi dal forte valore simbolico per tutta la grecità perché ad essi corrispondono due eventi cardine della storia greca. Domina il libro, però, Tebe, la capitale, con il suo tragico passato di lotte fratricide e odi insanabili. La Beozia, tuttavia, è anche la terra della poesia, della musica, degli oracoli e della mantica. E soprattutto dell'Elicona. Alle dee di questo monte, le Muse, alla loro origine e alla loro iconografia è dedicata una trattazione specifica. Sulle pendici dell'Elicona, nel loro santuario, si trovavano le statue di poeti, musici e cantori: tra questi Esiodo, che proprio lì era nato, e del quale l'autore ricorda l'investitura poetica.

Il cinegetico
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Materiale linguistico moderno

Arrianus, Flavius

Il cinegetico : trattato sulla caccia / Lucio Flavio Arriano ; introduzione, traduzione e note a cura di Antonio Sestili

Torino : Seneca, 2010

Abstract: Dopo quello di Nicolò Tommaseo, pubblicato a Milano nel 1827, viene qui proposto in lingua italiana Il Cinegetico di Arriano. Il tema della caccia nel mondo antico, ritenuto generalmente secondario o settoriale, rappresenta un campo poco esplorato dagli studiosi di antichistica, soprattutto italiani. Tuttavia la conoscenza di un fenomeno particolare, ma molto significativo per la concretezza e la materialità delle sue espressioni, potrebbe favorire una comprensione più approfondita dell.antropologia, dell.organizzazione economica, sociale e politica, e delle sovrastrutture ideologiche e istituzionali del mondo antico.

Menone
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Materiale linguistico moderno

Plato

Menone / Platone ; traduzione e cura di Mauro Bonazzi

Torino : Einaudi, [2010]

Abstract: Nella sua brevità il Menane costituisce un'introduzione eccellente al pensiero di Platone. Nel volgere di poche pagine sono discussi tanti problemi, e tutti importanti: dalla virtù all'anima e alla sua immortalità; dalla conoscenza alla reminiscenza e alle idee, dalla politica alla matematica (il celebre episodio della dimostrazione geometrica con lo schiavo); il tutto sullo sfondo di una contrapposizione radicale tra due modelli di sapere opposti e incompatibili, quello di Socrate e quello dei sofisti, della vera e della falsa filosofia. Ma ciò che rende davvero intrigante il dialogo non è la varietà dei temi trattati, quanto la sua unità complessiva: le diverse questioni, come tanti percorsi differenti, conducono ad un unico problema, quello della filosofia e della sua importanza. Perché è la filosofia che sola può rendere conto dei problemi che assillano la vita degli uomini, offrendo loro la possibilità di una vita giusta, buona e felice. Ed è in questa celebrazione della potenza della filosofia che consiste il vero cuore del Menone, e la lezione più profonda di Platone - una lezione che vale non per i personaggi del dialogo, ma per l'unico destinatario che a Platone interessava: i suoi lettori.

Per una nuova interpretazione di Platone alla luce delle dottrine non scritte
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Materiale linguistico moderno

Reale, Giovanni <1931-2014>

Per una nuova interpretazione di Platone alla luce delle dottrine non scritte / Giovanni Reale ; con i testi greci di tutti i passi citati

22. ed

[Milano] : Bompiani Il pensiero occidentale, 2010

Abstract: La nuova interpretazione di Platone si è imposta come un unicum a livello internazionale. Infatti non era mai accaduto per nessuna monografia filosofica di raggiungere 22 edizioni. Il professor Reale riprende la tesi lanciata in nuce e parzialmente da Gadamer e in modo sistematico dalla Scuola di Tubinga sull'importanza delle Dottrine non scritte per comprendere gli scritti di Piatone e le sviluppa dal punto di vista formale e contenutistico. Dal punto di vista formale si tratta di un nuovo paradigma ermeneutico nell'interpretazione di Platone, dal punto di vista del contenuto allarga l'orizzonte della Scuola di Tubinga e dimostra come in Platone siano presenti concetti fondamentali come il rapporto dell'intelligenza con il mondo intellegibile che hanno caratterizzato la storia del mondo occidentale.

Artemidoro di Efeso e la scienza del suo tempo
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Materiale linguistico moderno

Schiano, Claudio

Artemidoro di Efeso e la scienza del suo tempo / Claudio Schiano

Bari : Dedalo, 2010

Abstract: L'opera geografica di Artemidoro di Efeso (II sec. a.C.) è andata perduta, ma ad essa, corposa e ricca di notizie, attinsero a piene mani i maggiori scienziati ed eruditi: Strabone, Plinio e Stefano di Bisanzio. Di recente, al geografo efesino è stato erroneamente attribuito un papiro di ignota origine e, con esso, pensieri ed informazioni del tutto incompatibili con quanto di lui già sapevamo: questo clamoroso episodio è solo l'ultimo atto di una vicenda che, attraverso i secoli, ha pian piano deformato il volto del nostro autore. Questo libro si propone di ricostruire il metodo di lavoro di Artemidoro attraverso l'analisi di alcuni suoi frammenti molto significativi. Artemidoro scelse di non restar chiuso in una biblioteca a compulsare fonti scritte, ma si aprì alla conoscenza diretta dei luoghi e delle persone che li abitano, durante la fase montante dell'imperialismo romano.

Filostefano di Cirene
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Materiale linguistico moderno

Philostephanus : Cyrenaeus

Filostefano di Cirene : testimonianze e frammenti / [a cura di] Roberto Capel Badino

Milano : LED, 2010

Abstract: Questo studio vuole offrire un'edizione aggiornata e commentata dei frammenti di Filostefano, che resta tuttora iscritto nell'indice della sezione incompiuta dei Fragmenten der griechischen Historiker di Felix Jacoby. Da aride notizie di ordine lessicale e grammaticale, a cui la tradizione indiretta ha per lo più ridotto l'opera del callimacheo, si aprono squarci su una letteratura minore pur così rappresentativa dell'età ellenistica, si percorre il mondo greco attraverso tradizioni locali, miti di fondazione di città, culti e riti, e si scopre uno spirito curioso e aperto al contatto con gli spazi favolosi e le culture diverse dei popoli barbari. La ricostruzione della figura e dell'opera di Filostefano può costituire un tassello per una più completa e chiara comprensione della cultura alessandrina: Filostefano, anche se fu una figura di secondo piano nel quadro della letteratura ellenistica, strinse tuttavia relazioni o condivise interessi e curiosità con le principali personalità letterarie della corte tolemaica, col maestro Callimaco, in primo luogo, ma anche Apollonio, Eratostene e Licofrone.

Nostalgia di Antigone
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Materiale linguistico moderno

Di_Nicola, Giulia Paola

Nostalgia di Antigone / Giulia Paola Di Nicola ; con testo greco di Sofocle e traduzione a fronte di Angela Rossi ; prefazione di Maria Chiaia

Cantalupa : Effatà, 2010

Abstract: Il personaggio di Antigone, che lungo i secoli ha avuto numerose interpretazioni e riletture, torna oggi di attualità, perché rappresenta un'esigenza profonda: quella di una giustizia eterna che riconosca la priorità della coscienza, il primato della legge non scritta, che non coincide con i diritti umani o innati, ma con la radicale fedeltà al tessuto delle relazioni originarie e alla legge della solidarietà. Il libro si presta ad essere un utile strumento di approfondimento per chi studia la tragedia di Antigone, fuori e dentro le scuole superiori, oltre che per quanti amano l'antico mito di una donna libera, che decide e opera in piena autonomia, in contrapposizione con il potere e la tradizione, quando negano la dignità della persona.