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Trovati 1785 documenti.

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Brevi interviste con uomini schifosi
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Materiale linguistico moderno

Wallace, David Foster

Brevi interviste con uomini schifosi / David Foster Wallace ; introduzione di Fernanda Pivano ; traduzione di Ottavio Fatica e Giovanna Granato

Torino : Einaudi, stampa 2007

Abstract: Con questa raccolta, uscita la prima volta negli Stati Uniti nel 1999, Wallace fa ancora un passo avanti estremizzando ulteriormente la sua cifra stilistica. Qui le tecniche d'avanguardia sono messe al servizio di una visione crudele almeno quanto assurda è la realtà che mostrano. La scelta della formula intervista non potrebbe essere più sarcastica. Come una creatura posseduta Wallace sente le voci e, da autentico sciamano, per esorcizzarle le risputa, ciascuna con il suo timbro inconfondibile, sulla pagina. Sono le voci di un'America allucinata, che per non crepare si vomita addosso tutto il veleno possibile. Questi uomini schifosi sono iene che - vittime o carnefici divorano il proprio fianco lacerato. Percorriamo così una galleria di tipi intimamente odiosi, laidi. Dal focomelico che si serve del proprio moncherino come arma di ricatto per portarsi a letto le donne; al depresso che riesce a far suicidare l'analista; fino al ragazzo che sta per tuffarsi in piscina, immobile in fondo al trampolino, un fermo immagine dell'irrealtà o dell'iperrealtà che ci costringe in una morsa. Tutto il non-tempo che intercorre tra il tuffatore del mosaico etrusco e A Bigger Splash di David Hockey riassunto nel brivido agghiacciato di un adolescente americano. Introduzione di Fernanda Pivano.

Tunisia
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Materiale linguistico moderno

Hole, Abigail - Grosberg, Michael - Robinson, Daniel <1964- >

Tunisia / Abigail Hole, Michael Grosberg, Daniel Robinson

6. ed

Torino : EDT, 2007

Abstract: Millenni di storia racchiusi nelle rovine romane e nell'architettura berbera, ma le attrattive della Tunisia non si limitano ai magnifici resti delle civiltà antiche: le sue spiagge e i centri costieri di Hammamet, Monastir e Jerba sono da anni una meta ambita dei vacanzieri del nord Europa, e il Sahara, il deserto più grande del mondo, che si estende di qualche metro ogni anno, è un luogo ideale per i viaggiatori intraprendenti. La guida propone una serie di indicazioni sulle spiagge più indicate per il relax e consigli utili per affrontare al meglio il Sahara, godendo la magia del deserto senza correre rischi.

Parigi
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Materiale linguistico moderno

Fallon, Steve - Hart, Annabel

Parigi / Steve Fallon e Annabel Hart

7. ed

Torino : EDT, 2007

Abstract: Parigi è tra le città più ricche di monumenti e punti di riferimento famosi, ma anche le sue vie meno conosciute emanano quel fascino che avvolge la città in ogni momento, d'estate come d'inverno. Romantici scorci, panorami unici, musei a non finire, caffè frequentati da intellettuali, parchi dove si gioca a bocce, ottimi formaggi, vino e cioccolato. Parigi è bella da vedere, ma è altrettanto piacevole viverla o viverci per studiare o lavorare. La guida contiene: pratiche cartine a colori con itinerari tracciati, suggerimenti per non perdere il meglio dell'arte e dell'architettura cittadina, indicazioni per lo shopping in città.

L'eleganza del riccio
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Materiale linguistico moderno

Barbery, Muriel

L'eleganza del riccio / Muriel Barbery ; traduzione dal francese di Emanuelle Caillat e Cinzia Poli

Roma : E/O, [2007]

Abstract: Parigi, rue de Grenelle numero 7. Un elegante palazzo abitato da famiglie dell'alta borghesia. Ci vivono ministri, burocrati, maitres à penser della cultura culinaria. Dalla sua guardiola assiste allo scorrere di questa vita di lussuosa vacuità la portinaia Renée, che appare in tutto e per tutto conforme all'idea stessa della portinaia: grassa, sciatta, scorbutica e teledipendente. Niente di strano, dunque. Tranne il fatto che, all'insaputa di tutti, Renée è una coltissima autodidatta che adora l'arte, la filosofia, la musica, la cultura giapponese. Cita Marx, Proust, Kant... dal punto di vista intellettuale è in grado di farsi beffe dei suoi ricchi e boriosi padroni. Ma tutti nel palazzo ignorano le sue raffinate conoscenze, che lei si cura di tenere rigorosamente nascoste, dissimulandole con umorismo sornione. Poi c'è Paloma, la figlia di un ministro ottuso; dodicenne geniale, brillante e fin troppo lucida che, stanca di vivere, ha deciso di farla finita (il 16 giugno, giorno del suo tredicesimo compleanno). Fino ad allora continuerà a fingere di essere una ragazzina mediocre e imbevuta di sottocultura adolescenziale come tutte le altre, segretamente osservando con sguardo critico e severo l'ambiente che la circonda. Due personaggi in incognito, quindi, diversi eppure accomunati dallo sguardo ironicamente disincantato, che ignari l'uno dell'impostura dell'altro, si incontreranno solo grazie all'arrivo di monsieur Ozu, un ricco giapponese, il solo che saprà smascherare Renée.

Un porto sicuro
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Materiale linguistico moderno

Steel, Danielle

Un porto sicuro / Danielle Steel ; traduzione di Grazia Maria Griffini

Milano : Sperling & Kupfer, [2007]

Abstract: A volte la vita diventa un triste film in bianco e nero, soprattutto quando un terribile incidente trascina in un dolore inconsolabile. È successo alla madre di Pip. Finché un giorno la sua bambina, in un freddo e nebbioso pomeriggio di luglio, camminando da sola sulla spiaggia per sfuggire all'ingombrante dolore della madre, incontra un uomo che le cambierà la vita e saprà riempire di colori inaspettati il suo mondo grigio. Matt Bowles è infatti un artista che sentendo nella bambina un'anima magica, le insegna l'arte del disegno. Unica difficoltà: far accettare la nuova felicità a madre e figlia.

L'ospite inquietante
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Materiale linguistico moderno

Galimberti, Umberto

L'ospite inquietante : il nichilismo e i giovani / Umberto Galimberti

Milano : Feltrinelli, [2007]

Abstract: Il nichilismo, la negazione di ogni valore, è anche quello che Nietzsche chiama il più inquietante fra tutti gli ospiti. Si è nel mondo della tecnica e la tecnica non tende a uno scopo, non produce senso, non svela verità. Fa solo una cosa: funziona. Finiscono sullo sfondo, corrosi dal nichilismo, i concetti di individuo, identità, libertà, senso, ma anche quelli di natura, etica, politica, religione, storia, di cui si è nutrita l'età pretecnologica. Chi più sconta la sostanziale assenza di futuro che modella l'età della tecnica sono i giovani, contagiati da una progressiva e sempre più profonda insicurezza, condannati a una deriva dell'esistere che coincide con il loro assistere allo scorrere della vita in terza persona. I giovani rischiano di vivere parcheggiati nella terra di nessuno dove la famiglia e la scuola non lavorano più, dove il tempo è vuoto e non esiste più un noi motivazionale. Le forme di consistenza finiscono con il sovrapporsi ai riti della crudeltà o della violenza (gli stadi, le corse in moto). C'è una via d'uscita? Si può mettere alla porta l'ospite inquietante?

Dalia rossa
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Materiale linguistico moderno

La_Plante, Lynda

Dalia rossa / Lynda La Plante

Milano : Garzanti, 2007

Abstract: Londra. Sulle rive del Tamigi viene ritrovato il corpo di una giovane donna. Il cadavere è tagliato in due all'altezza dei fianchi e reca orribili segni di torture. Il delitto ricorda quello di Elizabeth Short, soprannominata la Dalia Nera, uno dei più famosi casi irrisolti della Los Angeles degli anni '50. Passano giorni prima che la ragazza riesca a essere identificata: si tratta di Louise Pennel, aspirante modella ventiquattrenne. Pochi gli indizi in mano ad Anna Travis, il sergente della polizia assegnato al caso: una foto che ritrae la vittima vestita di un miniabito rosso e una rosa nei capelli, e le somiglianze con il caso della Dalia Nera. Somiglianze che, con il proseguire delle indagini, si fanno sempre più inquietanti e insistenti. E quando l'assassino comincia a inviare alla stampa biglietti identici a quelli che inviava il killer di Elizabeth Short, Anna non ha più dubbi: l'omicida è un copycat in piena regola, un sadico così ossessionato da quel delitto, da volerlo riprodurre alla perfezione in ogni sua parte. Con l'aiuto dell'ispettore capo Langton, Anna deve intraprendere una lotta contro il tempo per fermarlo, non prima di aver rischiato di diventare lei stessa l'ultima vittima.

Il libro dei morti
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Materiale linguistico moderno

Cornwell, Patricia Daniels

Il libro dei morti / Patricia Cornwell ; traduzione di Annamaria Biavasco e Valentina Guani

Milano : Mondadori, 2007

Abstract: Provata dall'ultimo terribile caso che l'ha vista protagonista in Florida, Kay Scarpetta decide che è arrivato il momento di imprimere una svolta sia professionale sia personale alla sua vita. Decide così di trasferirsi nella pittoresca Charleston, nella Carolina del Sud, e lì aprire uno studio privato di pedagogia forense. Con lei sono anche la nipote Lucy e il fidato Pete Marino. Sembra l'avvio di una nuova esistenza, almeno fino a quando una serie di incidenti non costringe Kay a pensare che qualcuno stia cercando di cacciarla dalla tranquilla cittadina. E quando agli atti di sabotaggio si affiancheranno il misterioso suicidio di un giovane miliardario, l'omicidio rituale di una donna e il cadavere di un adolescente recante tracce di sevizie, Kay Scarpetta capisce che non si può sfuggire al proprio passato né al proprio destino...

Le benevole
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Materiale linguistico moderno

Littell, Jonathan

Le benevole / Jonathan Littell ; traduzione di Margherita Botto

Torino : Einaudi, 2007

Abstract: Maximilian Aue dirige una fabbrica di merletti nel Nord della Francia, la guerra è ormai lontana. È nato in Alsazia da madre francese: parla così bene la lingua materna che non ha avuto difficoltà a nascondere, durante il caos del dopoguerra, il suo passato da ufficiale delle SS. Racconta la sua storia senza alcun rimorso. Infanzia in Francia, studi di diritto e di economia politica in Germania: il giovane Maximilian è intelligente, colto, omosessuale (in lui l'omosessualità si lega all'incesto, all'amore morboso per la sorella). Sorpreso in un luogo compromettente, viene salvato da un giovane SS che lo prende sotto la sua protezione: Max entra nelle SS anche perché è affascinato dall'ideologia nazista. Dopo essere stato a Parigi, passa sul fronte orientale: in qualità di ufficiale redige rapporti per i vertici del Reich sull'avanzare della campagna di Russia. Ferito alla testa a Stalingrado, si salva per miracolo e diventa un eroe nazionale. In seguito lavora a stretto contatto con Himmler per riorganizzare i campi di concentramento, e viene spedito a cercare in Ungheria manodopera per le industrie belliche. A Berlino si dedica alla scherma e al nuoto; assiste ai concerti diretti da Karajan e Furtwängler; ha una sterile storia sentimentale con una donna. Dopo un tentativo di fuga in Pomerania, ritorna nella capitale e vive il crepuscolo del nazismo. Un affresco epico e tragico, che fa rivivere la tragedia della seconda guerra mondiale dal punto di vista ripugnante dei carnefici.

Le prede della notte
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Materiale linguistico moderno

Sandford, John <1944, 23 febbraio- >

Le prede della notte / John Sandford [i.e. John Camp] ; traduzione di Tullio Dobner

[Milano] : Sperling & Kupfer, [2007]

Abstract: Timida ma dai nervi d'acciaio, cresciuta in una fattoria del Wisconsin, Anna gestisce il turno di notte di una troupe televisiva e gira per le strade di Los Angeles con la sua piccola banda armata di videocamere alla ricerca di notizie: incidenti, furti, assassini, manifestazioni. È una vita esilarante finché due morti cruente arrivano a sconvolgere il loro mondo. Il primo caso è un suicidio. Quinto piano di un albergo, pantaloni scuri e camicia bianca, l'uomo viene ripreso prima lì, in bilico sul cornicione, e poi in picchiata verso le telecamere. Il secondo è uno dei cameraman di Anna. Sconvolto dal suicidio cui ha assistito, lascia la scena prima del solito. Il suo cadavere riappare dopo alcune ore sulla spiaggia con una pallottola piantata in testa. Quando Anna, non convinta dei sospetti della polizia, inizia a indagare, un vortice di fantasmi del passato riemerge nella sua testa, finché tutto il suo mondo diventa oscuro e pericoloso. Proprio come la notte.

Cesare Pavese e la "sua" Torino
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Materiale linguistico moderno

Cesare Pavese e la "sua" Torino : [mostra tenuta a Torino, Archivio di Stato, dal 9 maggio al 17 giugno 2007] / a cura dell'Università degli studi di Torino, Centro Interuniversitario Guido Gozzano-Cesare Pavese ; [catalogo a cura di Mariarosa Masoero, Giuseppe Zaccaria]

Torino : Lindau, 2007

Abstract: Il libro si articola in cinque sezioni. La prima ospita un profilo biografico di Pavese arricchito da una serie di fotografie in gran parte inedite. La seconda documenta gli studi, le traduzioni e naturalmente le opere letterarie. La terza presenta un'antologia di testi pavesiani su e con Torino. La quarta racconta Torino attraverso le opere di alcuni artisti contemporanei di Pavese, in parte suoi amici. L'ultima è infine dedicata all'interesse di Pavese per il cinema.

Il richiamo della foresta
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Materiale linguistico moderno

Stilton, Geronimo - Stilton, Geronimo

Il richiamo della foresta / [testo originale di] Jack London ; [liberamente adattato da] Geronimo Stilton

Milano : Piemme junior, 2007

Abstract: Questa avventura si svolge nel gelido Nord America, verso la fine dell'Ottocento, durante li famoso periodo delta corsa all'oro. Buck è un cane bellissimo, forte e fiero che viene rubato e venduto per il carico delle slitte. Abituato alla tranquilla vita di città, all'affetto della famiglia con cui viveva, al rispetto e alla fedeltà, Buck deve improvvisamente imparare a sopravvivere e a sopportare il freddo, la fame e la fatica. Cambia tanti padroni, alcuni bravi, intelligenti e generosi, altri incapaci, violenti e brutali. Solo facendo tesoro delle tante esperienze Buck inizierà a dare ascolto a quel richiamo istintivo che lo porterà a lottare per la sopravvivenza e poi a unirsi a un branco di lupi, di cui diventerà capo... Età di lettura: da 7 anni.

Pesciolino
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Materiale linguistico moderno

Donaldson, Julia - Scheffler, Axel

Pesciolino : [cantastorie birichino] / Julia Donaldson & Axel Scheffler

San Dorligo della Valle : Emme, [2007]

Abstract: Nel mare c'è un piccolo pesciolino che racconta grandi storie... Nuotavo nel mare tranquillo e beato, quando un calamaro mi ha catturato. Ma una tartaruga l'ha morsicato e dai tentacoli mi ha liberato. Pesciolino è tutto vero? Certamente, son sincero! E tu, credi alle storie di Pesciolino? Età di lettura: da 3 anni.

Nero di luna
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Materiale linguistico moderno

Vichi, Marco

Nero di luna / Marco Vichi

Parma : Guanda, [2007]

Abstract: Un giovane scrittore fiorentino, Emilio Bettazzi, va ad abitare in una grande casa di campagna che un suo caro amico, prima di morire, aveva preso in affitto. Spera di riuscire, su quelle incantevoli colline del Chianti, a scrivere un bel romanzo. Ma fin dai primi giorni gli capitano cose strane e misteriose. Sente le voci concitate di un litigio provenire da una grande villa che a detta di tutti è abbandonata da anni per via di una vecchia e terribile tragedia. Vede nella notte una sagoma umana mezza nuda che corre nei campi. E scopre che da tempo ci sono delle stragi di galline e conigli che nessuno sa spiegare, nemmeno i carabinieri. Emilio cercherà di venire a capo di quei misteri, inventandosi detective, e nel frattempo conoscerà una ragazza, Camilla, che fa il medico in quella zona. E la sua singolare indagine privata lo porterà a scoprire una verità incredibile, capace di lasciarlo sbalordito... Ma sarà anche una vicenda che lo legherà inestricabilmente a quei luoghi, tanto da indurlo a decidere di restarci a vivere per sempre.

L'arte del dubbio
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Materiale linguistico moderno

Carofiglio, Gianrico

L'arte del dubbio / Gianrico Carofiglio

Palermo : Sellerio, [2007]

Abstract: Anni fa, quando fu pubblicato per la prima volta con un altro titolo, questo libro era diverso da adesso. Gianrico Carofiglio, allora esclusivamente un magistrato ben lontano dai romanzi che ne hanno fatto uno degli autori più amati dal pubblico, l'aveva concepito come un manuale sulla tecnica dell'interrogatorio, su come demolire o rafforzare una testimonianza nel dibattimento penale. Ma siccome il testo era tutto costruito su casi concreti, su verbali di veri interrogatori, ebbe una cerchia di lettori più vasta di quella degli specialisti. Evidentemente molti, nell'arte controllata di insinuare il dubbio fra i fatti, avevano avvertito l'umorismo, ossia il lavoro del contrario. In breve, lo spirito della letteratura, in una raccolta di racconti veristici venati di giallo: pezzi di vita, storie tragiche e comiche di esseri umani presi in avventure e peripezie, di prede e predatori, furbi e poveracci sul palcoscenico del processo che diventa teatro di vita. Da tutto questo lo stimolo a ripubblicarlo oggi liberato dalle parti più tecniche, per tornare ciò che era veramente: una raccolta di racconti giudiziari.

La biblioteca sul cammello
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Materiale linguistico moderno

Hamilton, Masha

La biblioteca sul cammello / Masha Hamilton

Milano : Garzanti, 2007

Abstract: Fiona Sweeney fa la bibliotecaria a New York. Ha un buon lavoro, un fidanzato che le vuole bene, un'esistenza tutto sommato gratificante. Ma a trentasei anni decide di dare una svolta alla sua vita. Quando legge un annuncio in cui si cerca una bibliotecaria per la fondazione della prima biblioteca itinerante in Kenya, non ci pensa due volte e, lasciate le luci scintillanti di New York, parte per l'Africa. L'idea è semplice e geniale: per gli abitanti di quelle regioni, il libro è un oggetto sconosciuto, che suscita diffidenza. Per renderglielo familiare, i libri arriveranno al villaggio sul dorso di un animale assai conosciuto, anzi, un animale indispensabile, il cammello. Nasce così la Biblioteca sul cammello. Tra le capanne di Mididima la vita segue gli stessi ritmi da millenni. L'arrivo della Biblioteca sul cammello è un evento straordinario, che scatena cambiamenti nella rigida organizzazione tribale: la fatica nell'assimilare la novità divide la popolazione. C'è chi pensa che la cultura possa aiutare a costruire un mondo migliore, come il maestro Matani, o la piccola Kanika, che sogna di diventare insegnante, o l'enigmatico Scar Boy, un bambino orribilmente sfigurato da una iena, che nella letteratura finalmente trova il suo mondo. Ma ci sono anche coloro che considerano Fiona una pericolosa minaccia. La Biblioteca sul cammello è stata realmente fondata dieci anni fa in Kenya per diffondere la cultura dei libri, ma anche per favorire l'incontro e il dialogo fra culture diverse.

La strada
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Materiale linguistico moderno

McCarthy, Cormac

La strada / Cormac McCarthy ; traduzione di Martina Testa

Torino : Einaudi, [2007]

Abstract: Un uomo e un bambino, padre e figlio, senza nome. Spingono un carrello, pieno del poco che è rimasto, lungo una strada americana. La fine del viaggio è invisibile. Circa dieci anni prima il mondo è stato distrutto da un'apocalisse nucleare che lo ha trasformato in un luogo buio, freddo, senza vita, abitato da bande di disperati e predoni. Non c'è storia e non c'è futuro. Mentre i due cercano invano più calore spostandosi verso sud, il padre racconta la propria vita al figlio. Ricorda la moglie (che decise di suicidarsi piuttosto che cadere vittima degli orrori successivi all'olocausto nucleare) e la nascita del bambino, avvenuta proprio durante la guerra. Tutti i loro averi sono nel carrello, il cibo è poco e devono periodicamente avventurarsi tra le macerie a cercare qualcosa da mangiare. Visitano la casa d'infanzia del padre ed esplorano un supermarket abbandonato in cui il figlio beve per la prima volta un lattina di cola. Quando incrociano una carovana di predoni l'uomo è costretto a ucciderne uno che aveva attentato alla vita del bambino. Dopo molte tribolazioni arrivano al mare; ma è ormai una distesa d'acqua grigia, senza neppure l'odore salmastro, e la temperatura non è affatto più mite. Raccolgono qualche oggetto da una nave abbandonata e continuano il viaggio verso sud, verso una salvezza possibile...

La pioggia prima che cada
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Materiale linguistico moderno

Coe, Jonathan

La pioggia prima che cada / Jonathan Coe ; traduzione di Delfina Vezzoli

Milano : Feltrinelli, 2007

Abstract: La Zia Rosamond non è più. È morta nella sua casa nello Shropshire, dove viveva sola, dopo l'abbandono di Rebecca e la morte di Ruth, la pittrice che è stata la sua ultima compagna. A trovare il cadavere è stato il suo medico. Aveva settantatré anni ed era malata di cuore, ma non aveva mai voluto farsi fare un bypass. Quando è morta, stava ascoltando un disco - canti dell'Auvergne - e aveva un microfono in mano. Sul tavolo c'era un album di fotografie. Evidentemente, la povera Rosamond stava guardando delle foto e registrando delle cassette. Non solo. Stava anche bevendo del buon whisky, ma... Accidenti, e quel flacone vuoto di Diazepam? Non sarà stato per caso un suicidio? La sorpresa viene dal testamento. Zia Rosamond ha diviso il suo patrimonio in tre parti: un terzo a Gill, la sua nipote preferita; un terzo a David, il fratello di Gill; e un terzo a Imogen. Gill e David fanno un po' fatica a capire chi sia questa Imogen, perché prima sembra loro di non conoscerla, poi ricordano di averla vista solo una volta nel 1983, alla festa per il cinquantesimo compleanno di Rosamond. Imogen era quella deliziosa bimba bionda venuta con gli altri a festeggiare la padrona di casa. Sembrava che avesse qualcosa di strano. Sì, era cieca. Occorre dunque ritrovare Imogen per informarla della fortuna che le è toccata. Ma per quanti sforzi si facciano, Imogen non si trova. E allora non resta - come indicato dalla stessa Rosamond in un biglietto - che ascoltare le cassette incise dalla donna...

Qualcuno morirà
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Materiale linguistico moderno

Patterson, James <1947- > - Paetro, Maxine

Qualcuno morirà : romanzo / di James Patterson e Maxine Paetro ; traduzione di Annamaria Biavasco e Valentina Guani

Milano : Longanesi, [2007]

Abstract: Il tenente Lindsay Boxer è tornata a San Francisco, finalmente riunita alle sue amiche del Club delle Donne Omicidi, nel quale è entrata di recente anche una giovane e brillante avvocatessa, Yuki Castellano. Ed è proprio Yuki che porta con sé la nuova sfida criminale: sua madre, dopo un intervento apparentemente banale, muore in uno dei più famosi ospedali della città. C'è qualcosa di sospetto e sinistro nella mancanza di collaborazione che Lindsay e Yuki incontrano quando vogliono far luce sull'accaduto. Presto emergono altri decessi avvenuti per tragiche fatalità, ma la direzione dell'ospedale è disposta a tutto pur di salvaguardare il nome dell'istituto e nessuno vuole accettare che per le corsie si aggiri un Angelo della Morte che si sente investito da un'autorità divina... o diabolica. Ma questo non è l'unico caso che le quattro amiche devono affrontare: per le vie di San Francisco, infatti, un serial killer ha iniziato a uccidere giovani donne, seviziandole e lasciandole come macabri trofei all'interno di auto di lusso. Una doppia sfida per le Donne del Club Omicidi, un incarico appassionante che cementerà la nuova squadra.

Maruzza Musumeci
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Materiale linguistico moderno

Camilleri, Andrea <1925-2019>

Maruzza Musumeci / Andrea Camilleri

Palermo : Sellerio, 2007

Abstract: La storia comincia a Vigàta nel gennaio del 1890. Gnazio ritorna dall'America dopo 25 anni di assenza. Ci era andato a lavorare giovane perché in paese era rimasto solo. Sapeva solo arrimunnari gli alberi, ma alla perfezione tanto da essere assunto a New York come giardiniere. Poi, una brutta caduta da un pino, i soldi dell'assicurazione e il ritorno a Vigàta con un piccolo gruzzolo, sufficiente a comprare un pezzo di terra. Se ne era innamorato subito Gnazio, perché al centro di quella terra, stretta tra ciclo e mare, troneggiava un ulivo secolare, la gente diceva che aveva più di mille anni. La terra era rinata con le sue amorevoli cure, rivoltata e bagnata, popolata di animali, abbellita da una costruzione tirata su pietra su pietra e ora a 45 anni Gnazio era desideroso di farsi una famiglia. È l'esperta di erbe e guarigioni, la vecchia Fina, a trovargli una moglie, Maruzza Musumeci, bella come il sole. Chi sa perché quella ragazza non aveva mai trovato marito. Forse per certe sue stramberie? Le nozze, poi i figli. La famiglia di Gnazio e Maruzza cresce, prima nasce Cola, poi Resina, dalla voce ammaliante, poi Calorio e Ciccina, e cresce anche la casa... Una favola in cui si intrecciano mito e storia, ma anche arte, architettura, astrologia. Una fantasia sconfinata imbrigliata nel racconto di una vita vissuta intensamente.