Trovati 533 documenti.
Trovati 533 documenti.
In Sardegna con Grazia Deledda / Rossana Dedola
Roma : Giulio Perrone Editore, 2020
Abstract: Partendo in pieno inverno dal monte da cui Grazia Deledda per la prima volta aveva visto il mare e da cui aveva sognato di raggiungere nuovi orizzonti, Rossana Dedola si inoltra nei paesaggi descritti nei suoi romanzi per seguire le ultime tracce che la Sardegna arcaica ha consegnato alla modernità. Durante questi percorsi, compiuti in diverse stagioni dell'anno, si sale sul Monte Gonare, meta nei secoli di tanti pellegrinaggi, si visitano i santuari dove ancora oggi si svolgono antiche feste religiose, si entra in qualche pinnetta, piccole e perfette costruzioni in pietra che i pastori usavano come ricovero, si nuota in un mare dalle straordinarie sfumature di azzurro e turchese. E si raggiungono i paesi in cui Grazia ha ambientato romanzi più noti e romanzi minori, da Fonni descritto in Cenere, il romanzo da cui fu tratto l'unico film in cui recita Eleonora Duse, a Orune con i suoi vicoli spazzati dal vento di Colombi e sparvieri, a Galtellì di Canne al vento, a Lollove dove è ambientato La madre e tanti altri.
Milano : Officina libraria, 2018
Milano : Bao, 2018
Abstract: Il catalogo della mostra di Zerocalcare al MAXXI di Roma (10 novembre 2018-10 marzo 2019) contiene quattro storie a fumetti mai stampate prima, testi critici di Claudio Calia, Francesca Romana Elisei, Oscar Glioti e Loredana Lipperini, oltre a centinaia di disegni rari o mai visti, che ripercorrono oltre quindici anni di vita e lavoro dell'artista di Rebibbia. Un libro importante, per la storia personale di un autore e per un pezzo di Storia recente, presentato nello stesso formato di Macerie prime e reso imprescindibile da una cronologia 1999-2018 (scritta da Oscar Glioti) che contestualizza Zerocalcare con una precisione mai raggiunta prima negli scritti su di lui.
Tutto De André : il racconto di 131 canzoni / Federico Pistone
Roma : Arcana, 2018
Abstract: C'è una sola strada per conoscere e apprezzare l'eredità del più grande artista della musica italiana d'autore, a vent'anni dalla scomparsa: riascoltare tutte le sue canzoni. Sono solo 131 in fondo, da Nuvole barocche uscita nel 1961 all'album Anime salve del 1996, più gli improbabili inediti usciti postumi nel 2008. Tanto si è detto, tanto si è scritto e visto - perfino uno sceneggiato a puntate - ma il modo per ricostruire il ritratto più autentico, sacrilego e spirituale insieme, di Fabrizio De André è in questo libro che ripercorre ogni brano, dal primo all'ultimo, raccontato attraverso la genesi, le testimonianze, gli aneddoti, i segreti, i retroscena svelati dallo stesso Faber - come era chiamato dall'amico Paolo Villaggio - e dalle persone che lo hanno vissuto, amato, odiato e compreso. Il risultato è una sorta di romanzo a capitoli, 131 appunto, con schede dettagliate, accompagnate dalle stelline - da 1 a 5, in stile cinematografico - che tengono conto del valore artistico e storico. Tutto De André, che richiama anche il titolo del primo album del 1967 (Tutto Fabrizio De André) è molto più che una guida all'ascolto di un protagonista - poeta, musicista, cantautore - del Novecento, ancora oggi riferimento esistenziale e artistico delle nuove generazioni.
Torino : Einaudi, 2018
Sogno di una notte di Natale : con tavole a colori / Marc Chagall ; a cura di Chiara Gatti
Novara : Interlinea, 2018
Saluzzo : Fusta, 2018
Corrado Ambrogio : dalla natura all'arte e ritorno
[S.l.] : [a cura dell'autore], ©2017
Cinquanta sfumature e Millenium: modelli di donne tra letteratura e media / Capalbi Antonella
Torino : Meti edizioni, C2015
Benedetto Alfieri / Paolo Cornaglia
Torino : Celid, c2015
Biella : E20Progetti, 2014
Verdi, l'italiano : ovvero, in musica, le nostre radici / Riccardo Muti ; a cura di Armando Torno
[Milano] : BUR Rizzoli, 2014
Abstract: Il maestro Riccardo Muti dedica a Verdi questo libro che è insieme un omaggio appassionato al compositore e un viaggio nelle sue opere. Ed è anche un tentativo - da parte del suo massimo interprete assieme a Toscanini - di fargli riconoscere nella storia della musica l'importanza che merita. Se infatti Mozart o Wagner sono indiscutibilmente considerati giganti nei loro Paesi d'origine e nel mondo intero, da noi Verdi è spesso stato presentato come il compositore dei motivetti facili e orecchiabili ed è stato in molti casi eseguito senza rispetto filologico, come se le sue partiture potessero essere modificate e adattate a piacimento. Ma Verdi - argomenta Muti - è un genio assoluto, è il patriarca della musica italiana e, se pure mette in scena le grandi passioni umane, lo fa sempre nella cornice di una straordinaria raffinatezza e nobiltà delle espressioni. Nelle pagine di Verdi, l'italiano, i lettori vengono quindi accompagnati a scoprire il vero fascino di questo musicista, scandagliando il perfetto accordo tra parole e note che fa di ogni sua opera un capolavoro di teatro. Ma la grandezza di Verdi sta anche nella tragedia dell'uomo moderno davanti a Dio come resa nel Requiem, nell'interpretazione dello spirito italiano che lo fece addirittura assurgere a bandiera del Risorgimento e in opere assolute quali Otello e Falstaff, frutti di una finissima consapevolezza dell'incedere verso il tramonto della vita.
Salvatore Fratantonio : nel fiume di Eraclito / [a cura di] Gonzalo Alvarez Garcia
Ragusa : Centro studi Feliciano Rossitto, 2012
Amos Gitai : architetture della memoria / testi di Jean-Michel Frodon
Torino : Museo nazionale del cinema, 2011
Buoni e cattivi del Risorgimento : i romanzi di Garibaldi e Bresciani a confronto / Paolo Orvieto
Roma : Salerno, 2011
Abstract: Nel 2011 si celebrano i 150 dell'Unità d'Italia. Il libro di Paolo Orvieto vuole offrire un contributo a questa riflessione, attraverso lo studio puntuale di alcuni romanzi composti nel momento più caldo dell'età risorgimentale da due campioni degli opposti schieramenti, Antonio Bresciani e Giuseppe Garibaldi. Fra i teocratici più oscurantisti, il padre gesuita Bresciani fu autore, su commissione di Pio IX, di una oggi quasi sconosciuta trilogia di romanzi (L'ebreo di Verona, La Repubblica Romana, Lionello), in cui vediamo miscelarsi ingredienti da feuilleton con violenti anatemi propagandistici contro i pericoli rivoluzionari: giacobini, illuministi, romantici, settari, massoni e, soprattutto, socialisti, comunisti e la volgare plebaglia. Contraltare a tutto ciò è la risposta del mitico eroe dei due mondi, Garibaldi, del quale pochi oggi conoscono la tetralogia di romanzi in polare antitesi alla trilogia del Bresciani (Cantoni il volontario, Clelia. Il governo dei preti, I Mille, Manlio), in cui il degenerato protagonista è sempre un gesuita, gli eroi positivi sono invece fieri e leali garibaldini, affiancati da valorose eroine spesso trasformate in guerrigliere. Al di là delle posizioni ideologiche, l'analisi di Paolo Orvieto porta all'attenzione del lettore moderno un momento estremamente interessante del nostro Risorgimento, ripercorrendo le pagine ormai dimenticate di due protagonisti che furono anche romanzieri non privi di nerbo e vigore letterario.
Città invisibili : Luisella Rolle / a cura di Angelo Mistrangelo
Torino : CELID, 2010
Abstract: Particolare riflessione sul tema della città, vista in una sorta di palinsesto interminabile, attraverso scorci di lettura, legati ora al ricordo, ora al mito, ora all'immaginario o al sogno. La città, luogo mutevole al mutare del vivere e delle circostanze, ma anche del pensiero e del sentire individuale, è rappresentata con sovrapposizioni cromatiche o attraverso il filtro dell'immaginario.
Alfredo Jaar : los ojos de Gutete Emerita = the eyes of Gutete Emerita
[Santiago] : Dirac Chile, 2010
Milano : Intesa SanPaolo : Mondadori Electa, 2010
Torino : Associazione per la Fotografia Storica, stampa 2010
L'ultimo Beethoven : musica, pensiero, immaginazione / Maynard Solomon
Roma : Carocci, 2010
Abstract: Quali sono le fonti letterarie e filosofiche della Nona sinfonia? Quali letture accompagnarono gli ultimi quindici anni di vita di Beethoven? In sostanza: quale fu il clima culturale ed emotivo in cui visse e lavorò il grande compositore tedesco nell'ultima fase della sua esistenza? Servendosi prevalentemente dell'epistolario, dei diari e dei quaderni di conversazione, Maynard Solomon ricostruisce uno dei periodi più intensi ed enigmatici della produzione beethoveniana, quello, per intenderci, delle Variazioni Diabelli e delle ultime cinque sonate per pianoforte, degli ultimi sei quartetti, delle ultime tre sinfonie e della Missa solemnis. Si profila così un mondo interiore in cui si mescolano filosofia ed esoterismo, mitologia pagana e massoneria, estetica classica e religioni orientali... L'ultimo Beethoven rappresenta un contributo sostanziale alla conoscenza di quello straordinario sviluppo spirituale che rese possibili alcune fra le opere immortali del grande musicista tedesco.