Trovati 141 documenti.
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Le consolazioni / Lucio Anneo Seneca
[Sant'Arcangelo di Romagna] : Rusconi Libri, 2020
Roma : Carocci, 2020
Abstract: A partire dalla pubblicazione di testi inediti di Anselmo d'Aosta e della sua cerchia, il volume porta nuova luce sulla costellazione di scritti e di autori - Lanfranco di Pavia, Guitmondo d'Aversa, Bosone del Bec, Eadmero ed Elmero di Canterbury - legati alla sua ricerca e al suo insegnamento al Bec e a Canterbury. Il saggio si addentra nel settore ancora poco esplorato della produzione filosofico-teologica del mondo monastico medievale anglo-normanno dei secoli XI e XII, proponendo un'ampia ricognizione della ricchezza dei suoi contenuti e le peculiarità della loro trasmissione e rielaborazione, che manifestano la fecondità tanto delle idee quanto del metodo teologico di Anselmo. Alla luce di questi orizzonti stimolanti e promettenti, il libro colma, pertanto, una lacuna negli studi e nella recensione critica dei testi anselmiani finora pubblicati da studiosi come André Wilmart, Franciscus Salesius Schmitt, Richard William Southern e Jean Leclercq.
Milano : Fabbri Centauria, 2015
Milano : BUR Rizzoli, 2011
Abstract: In questa brillante commedia, ambientata ad Atene, due giovani amici si innamorano perdutamente di quella che credono essere la stessa donna, Bacchide, contro il volere dei padri, vecchi dispotici e severi. Sarà il servo Crisalo, astuto e fedele schiavo di Mnesiloco, in un esilarante susseguirsi di equivoci e comici scambi di battute a indurre i due anziani padri a consentire agli amori dei figli. Accanto alle Bacchidi vengono qui presentati, grazie al fortuito ritrovamento di un papiro, caso unico per la storia della commedia latina, un centinaio di versi della commedia di Menandro Dis exapaton, che ci fornisce il modello greco a cui ha attinto Plauto. Un confronto che dimostra il profondo debito dell'autore latino verso la cultura greca ma anche il suo genio inventivo e la sua capacità drammaturgica. Del rapporto tra le due commedie parla nei suoi testi introduttivi Guido Paduano, preceduti da un profilo della commedia plautina di Cesare Questa.
3: La Costituzione / morfologia e commento di Paolo Carafa, Mario Fiorentini e Ugo Fusco
[Milano] : Fondazione Lorenzo Valla : A. Mondadori, 2011
Fa parte di: La leggenda di Roma / a cura di Andrea Carandini ; traduzioni di Lorenzo Argentieri
Abstract: Attorno alle origini di Roma esiste una complessa, affascinante leggenda che l'opera della Fondazione Valla intende ricostruire su basi nuove. Essa si articola in quattro volumi (il primo uscito nel 2006; il secondo nel 2010; il quarto - La morte di Tifo Tazze e la fine di Romolo - previsto per il 2012) e offre al lettore un'ampia raccolta di fonti (annalistiche, antiquarie e poetiche; da Esiodo ai Padri della Chiesa) divise per mitemi o unità mitiche fondamentali, e analizzate comparativamente alla ricerca dei motivi canonici fissati dalla tradizione e di una stratigrafia del mito confrontata con gli scavi archeologici. Se il secondo volume, ripercorrendo le vicende del ratto delle sabine e della conseguente guerra romano-sabina, si concludeva con la riconciliazione fra i due popoli e la creazione di uno stato comune, il terzo volume è dedicato in maniera specifica e approfondita alla costituzione, che della vita comune è il fondamento: organizzazione civica ed esercito, divisione dei poteri e spartizione del territorio, e poi feste e costumi, riti, leggi e istituzioni che dagli eventi narrati traggono la loro origine.
Ed. integrale con testo latino a fronte
Roma : Newton Compton, 2010
Abstract: La storia di Amore e Psiche riconosciuta come il racconto più rappresentativo delle 'Metamorfosi' di Apuleio. Quella di Amore e Psiche è una favola autentica, dai toni delicati e dalle atmosfere magiche e incantate, che racchiude in sé tutti gli elementi cari alla tradizione fiabesca popolare.
La suocera / Terenzio ; a cura di Antonella Tedeschi
Siena : Barbera, 2010
Abstract: Publio Terenzio Afro, un liberto di origine africana, nacque a Cartagine intorno al 185 a.C. e fu portato a Roma come schiavo dal senatore Terenzio Lucano, che successivamente lo affrancò. Partecipò al clima di rinnovamento culturale promosso dal cosiddetto circolo degli Scipioni che diffondeva a Roma la cultura greca e favoriva un vivace dibattito che molto contribuì al processo di crescita della cultura e della società romana. Terenzio, pertanto, imprime ai personaggi delle sue fabulae (La donna di Andros, II punitore di se stesso, L'eunuco, La suocera, Formione, I fratelli) un carattere decisamente nuovo, in linea con gli ideali di humanitas auspicati per la società del futuro, e scava nelle loro emotività, mettendo in luce le risorse interiori e le debolezze, nel rispetto della persona e della dignità dell'individuo.
Milano : Bompiani, 2010
Abstract: Ove si eccettui la trattatistica sul dialogo d'amore, alcuni interventi non specificamente dedicati, come La civil conversazione di Stefano Guazzo, e alcuni libretti di esiguo volume come quello di Diomede Carafa, la Filosofia nella corte nel sedicesimo secolo annovera, oltre ai celeberrimi Il Cortigiano di Baldassar Castiglione e Il Galateo di Giovanni della Casa, solo il De re aulica di Agostino Nifo. La fruibilità in lingua italiana di questo testo specifico della cultura italiana del Rinascimento costituisce anche un importante contributo alla conoscenza della filosofia civile di questo periodo che, per quanto riguarda in particolare l'aristotelismo, di cui è intriso il testo del Nifo, conta un numero veramente esiguo di studi dedicati.
Le metamorfosi o L'asino d'oro / Apuleio ; a cura di Alessandro Fo
Torino : Einaudi, 2010
Abstract: Lucio, protagonista e narratore di questa storia, è in Tessaglia per affari e soggiorna in casa di Milone e Panfila, nota maga. Una notte spia una trasformazione della sua ospite e, nel tentativo di imitarla, si tramuta per errore in asino: potrà tornare uomo solo se mangerà delle rose. Intanto la casa di Milone subisce un saccheggio e anche Lucio-asino viene portato via. Passa cosi di padrone in padrone subendo ogni sorta di tormento, finché un giorno una visione della dea Iside gli indicherà come riacquistare forma umana. Le metamorfosi o L'osino d'oro di Apuleio, unico romanzo latino conservato integralmente, dà vita a una girandola di colpi di scena: racconti che si intrecciano, streghe, banditi, passioni amorose, adultèri, efferatezze, magie stupefacenti.
Tebaide / Stazio ; a cura di Laura Micozzi
Milano : Oscar Mondadori, 2010
Abstract: Pubblicata nel 92 d.C, la Tebaide è un poema epico in dodici libri che narra le vicende della mitologica guerra dei Sette contro Tebe scatenata dalla rivalità tra Eteocle e Polinice, i figli di Edipo regnanti sulla città. Essenza stessa della tragedia secondo Aristotele, quanto di più tragico abbia conosciuto il mondo antico per Racine, la Tebaide, sulle orme dell'Eneide virgiliana, traduce nel linguaggio dell'esperienza moderna lo spirito della tragedia classica e ci appare come un lungo sguardo sull'uomo e sul suo destino: uno sguardo estremamente vicino per la costanza con la quale il poeta rappresenta la sofferenza insita nella condizione umana, le forze oscure che ne determinano l'ineluttabile desolazione, mostrando come tutti siano in fondo uguali di fronte al Fato. Conferendo ai propri eroi un significato universale, una condizione di naufraghi dell'esistenza, Stazio induce il lettore di ogni epoca a interrogarsi sugli eterni problemi dell'eroismo e della speranza, della disperazione e del dolore, comunicandogli quella commozione in cui è dissimulata l'anima dell'opera.
De brevitate vitae / Seneca ; a cura di Tommaso Gazzarri
Milano : Oscar Mondadori, 2010
Abstract: Tra i dialoghi filosofici più famosi di Seneca, il De brevitate vitae venne composto probabilmente tra il 49 e il 55 d.C. ed è dedicato a Paolino, da identificarsi forse con il suocero del filosofo: un uomo dunque sufficientemente maturo per comprendere e apprezzare la profondità del messaggio senecano. Il tema trattato è di quelli che rimangono di perenne attualità: la fugacità del tempo e la brevità della vita. Che però, sostiene Seneca, appare tale solo a chi, non sapendone afferrare la vera essenza, si disperde in mille futili occupazioni. Di fronte a questa massa di occupati, assediati dalle proprie inutili attività, Seneca propone il suo modello umano, il saggio che si dedica all'otium, vivendo in prima persona l'alternativa etica alla società violenta dell'epoca neroniana e trovando nella riflessione filosofica il metodo per ristabilire l'equilibrio morale e recuperare la salute dello spirito; la conoscenza di sé diventa così il punto di partenza per dare un significato nuovo al proprio agire nel mondo e al suo valore sociale. Riappropriarsi del proprio tempo vuol dire dunque rivendicare con forza il diritto di riappropriarsi di se stessi, esercitando la forma più alta di libertà, di esperienza culturale e intellettuale, di una socialità che affratella gli uomini.
Milano : Bompiani, 2010
Abstract: Le questioni, qui pubblicate, della tommasiana Summa theologiae sono dedicate alla felicità, che sta a cuore ad ogni essere umano, il quale tende all'appagamento del desiderio. Questa tensione accomuna tutti e spiega il dinamismo dell'agire, ma le posizioni divergono quando si tratta di individuare quel bene, conseguendo il quale si può raggiungere la piena realizzazione della persona, o felicità. Questa ci può essere procurata dalle ricchezze? O dai piaceri? O dal potere? O dagli onori e dalla gloria? Il genio speculativo dell'Aquinate, che non a caso è un classico della filosofia, considera realisticamente la condizione umana e fa vedere come ogni uomo ha di fatto un fine ultimo, che vive, a torto o a ragione, come il bene supremo, e che motiva le sue scelte e la sua gerarchia di valori. Ma è decisivo scoprire il vero fine ultimo, che non delude il desiderio infinito dell'uomo originato dalla sua dimensione razionale -, in quanto è il bene non manchevole, né caduco, né strumentale, sulla base del quale si giustifica razionalmente l'etica come ordo amoris. L'ampio saggio introduttivo, la traduzione, il ricco apparato di note e gli altri apparati mirano a favorire la comprensione del pensiero dell'Aquinate - dal quale anche oggi c'è molto da imparare - nelle sue molteplici articolazioni e nell'odierno contesto culturale, attuando, perciò, anche un dialogo critico con il pensiero moderno e contemporaneo.
Tutte le poesie / Orazio ; a cura di Paolo Fedeli ; traduzione di Carlo Carena
Torino : Einaudi, 2009
Abstract: L'opera completa di Orazio: dalla sottile ironia delle Epistole, le lettere in esametri che dedica ad amici, letterati e uomini illustri del suo tempo, all'alternanza di toni delle Odi ed Epodi, in cui rivisitando i modelli greci dà risalto ai suoi crucci e alle sue gioie, fino alle Satire, dedicate come le Epistole a Mecenate e nelle quali la società romana del suo tempo è osservata con spietata ironia nella sua quotidianità. E l'epistola ai Pisoni, l'Ars poetica, il più significativo testo di teoria letteraria in lingua latina, sul modo di scrivere una poesia valida, sui generi letterari, sulla necessità di contemperare l'ingenium con l'ars: per scrivere bene bisogna unire alla predisposizione naturale l'esperienza frutto dello studio e la solida conoscenza del genere praticato.
4. ed. / a cura di Piergiorgio Parroni
Torino : Loescher, 2007
[S.l.] : Rotary club Cirie Valli di Lanzo, stampa 2007
Istituzione oratoria / Quintiliano. 2 / Quintiliano ; a cura di Simone Beta
Milano : A. Mondadori, 2007
Fa parte di: Quintilianus, Marcus Fabius. Istituzione oratoria / Quintiliano
Milano : A. Mondadori, 2007
Fa parte di: Quintilianus, Marcus Fabius. Istituzione oratoria / Quintiliano
Annali / Tacito ; a cura di Lidia Pighetti. 1 / Tacito ; prefazione di Luca Canali
Milano : A. Mondadori, 2007
Fa parte di: Tacitus, Publius Cornelius. Annali / Tacito ; a cura di Lidia Pighetti
Abstract: Opera di primo piano della storiografia romana, gli Annali di Tacito narrano le vicende di Roma dalla salita al potere di Tiberio (14 a.C.) alla morte di Nerone (68 d.C.). Attraverso le pagine del grande scrittore prendono vita le vicende dei primi imperatori, i loro scandali, gli orrendi delitti e le sanguinose congiure dinastiche della famiglia Giulio-Claudia.
Annali / Tacito ; a cura di Lidia Pighetti. 2 / Tacito
Milano : A. Mondadori, 2007
Fa parte di: Tacitus, Publius Cornelius. Annali / Tacito ; a cura di Lidia Pighetti
Abstract: Opera di primo piano della storiografia romana, gli Annali di Tacito narrano le vicende di Roma dalla salita al potere di Tiberio (14 a.C.) alla morte di Nerone (68 d.C.). Attraverso le pagine del grande scrittore prendono vita le vicende dei primi imperatori, i loro scandali, gli orrendi delitti e le sanguinose congiure dinastiche della famiglia Giulio-Claudia.
L'Eneide di Virgilio / [tradotta da] Vittorio Sermonti
Milano : Rizzoli, 2007
Abstract: Vittorio Sermonti ha dedicato molti anni della sua vita a raccontare Dante, prima alla radio e poi in affollate letture pubbliche (oltre che naturalmente nei suoi libri). Il suo nuovo progetto riguarda invece l'opera del maestro e guida di Dante, Virgilio. Il libro è il racconto-commento di tutti i canti del poema di Virgilio, ciascuno seguito da una nuova traduzione integrale, opera dello stesso Sermonti. L'Eneide riacquista la capacità di parlare ai lettori, con parole di questo tempo.