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Trovati 1281 documenti.

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La storia del campo di concentramento di Mauthausen
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Maršálek, Hans

La storia del campo di concentramento di Mauthausen / Hans Maršálek

Milano ; Udine : Mimesis, 2023

Abstract: Mauthausen, per molti deportati, è stato sinonimo di morte. Delle circa 200.000 persone condotte nel lager austriaco, o in uno dei suoi 49 campi esterni, soltanto la metà ha potuto assistere alla liberazione avvenuta il 5 maggio 1945. Per tenere in moto questa gigantesca macchina di morte, i nazisti pianificarono un sistema logistico estremamente articolato e organizzato, gestito da ditte esterne, ma anche da criminali comuni e profittatori. Dopo anni di assenza dalle librerie, torna l'opera principale sulla storia del campo di concentramento di Mauthausen firmata da Hans Marsálek, prigioniero nel campo dal 1942 al 1944. Un lavoro che ha gettato i presupposti per tutti gli studi e le ricerche successive sul tema, e che rappresenta un importante contributo sul piano della conoscenza storica per non dimenticare quanto avvenuto nell'abisso della violenza dei lager.

Il Buco di Viso: per orizzonte le Alpi, per confine il cielo
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Beccio, Sergio

Il Buco di Viso: per orizzonte le Alpi, per confine il cielo / Sergio Beccio

Saluzzo : Fusta, 2023

Abstract: Questo volume introdotto dalle delicate memorie di Gian Antonio Gilli, percorre con Giorgio Di Francesco il filo della storia di un'antica opera che rappresentò, oltre cinque secoli fa, un capolavoro dell'ingegneristica. Il Buco di Viso, la prima galleria delle Alpi. Il traforo, voluto dal Marchese di Saluzzo Ludovico II per facilitare i commerci con la Francia evitando il passaggio sull'ostico Colle delle Traversette, fa parte del massiccio del Monviso, è ancora oggi attraversabile ed è un vero e proprio santuario della natura. Il curatore descrive gli itinerari escursionistici che partendo dalla Valle Po, Pellice e Varaita permettono di raggiungere il traforo inserito, tra l'altro, nel percorso del Gran Tour del Monviso. Un capitolo è dedicato alla storia costruzione della strada che sale a Pian del Re, punto di partenza per raggiungere il Buco di Viso dalla Valle Po. Un ricco apparato fotografico sia storico, con cartoline d'epoca e disegni, sia attuale con panorami mozzafiato, completano l'opera.

Quando eravamo i padroni del mondo
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Cazzullo, Aldo

Quando eravamo i padroni del mondo : Roma: l'Impero infinito / Aldo Cazzullo

Milano : HarperCollins, 2023

Abstract: L’Impero romano non è mai caduto. Tutti gli imperi della storia si sono presentati come eredi degli antichi romani: l’Impero romano d’Oriente; il Sacro Romano Impero di Carlo Magno; Mosca, la terza Roma. E poi l’Impero napoleonico e quello britannico. I regimi fascista e nazista. L’impero americano e quello virtuale di Mark Zuckerberg, grande ammiratore di Augusto: il primo uomo a guidare una comunità multietnica di persone che non si conoscevano tra loro ma condividevano lingua, immagini, divinità, cultura. Roma vive. In tutto il mondo le parole della politica vengono dal latino: popolo, re, Senato, Repubblica, pace, legge, giustizia. Kaiser e Zar derivano da Cesare. I romani hanno dato i nomi ai giorni e ai mesi. Hanno ispirato poeti e artisti in ogni tempo, da Dante a Hollywood. Hanno dettato le regole della guerra, dell’architettura, del diritto che vigono ancora oggi. Hanno affrontato questioni che sono le stesse della nostra quotidianità, il razzismo e l’integrazione, la schiavitù e la cittadinanza: si poteva diventare romani senza badare al colore della pelle, al dio che si pregava, al posto da cui si veniva. A noi italiani in particolare i romani hanno dato le strade, la lingua, lo stile, l’orgoglio, e il primo embrione di nazione. Il libro racconta la fondazione mitica di Roma, dal mito letterario di Enea a quello di Romolo. L’età repubblicana, con gli eroi – tra cui molte donne – disposti a morire per la patria. L’avventura di golpisti come Catilina e di rivoluzionari come Spartaco, lo schiavo che ha ispirato ribelli di ogni epoca. La straordinaria storia di Giulio Cesare e di Ottaviano Augusto, due tra i più grandi uomini mai esistiti. E la vicenda di Costantino: perché se oggi l’Occidente è cristiano, se preghiamo Gesù, se il Papa è a Roma, è perché l’impero divenne cristiano. Attraverso un racconto pieno di dettagli e curiosità, alla portata del lettore colto ma anche di quello semplicemente curioso, Aldo Cazzullo ricostruisce il mito di Roma, partendo dai personaggi e dalle storie e arrivando alle idee e ai segni. A cominciare da quello che è stato il simbolo di tutti gli imperi del mondo, da Roma all’America: l’aquila.

Dolore e furore
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Luzzatto, Sergio

Dolore e furore : una storia delle Brigate rosse / Sergio Luzzatto

Torino : Einaudi, 2023

Abstract: La dolorosa storia degli «anni di piombo» attraverso il ritratto di una generazione furente. Per raccontare l’Italia delle Brigate rosse, Sergio Luzzatto ha adottato un fil rouge biografico e, insieme, una prospettiva suggestivamente corale. Il filo rosso viene dalla vita, sanguinosa quanto breve, dell’ex marinaio Riccardo Dura: colui che, sparando al cuore dell’operaio comunista Guido Rossa, cambiò per sempre sia la storia delle Br, sia la storia d’Italia. E che, trucidato dalle forze dell’ordine, suo malgrado appose al terrorismo di sinistra l’ambiguo sigillo del martirio. La prospettiva corale viene dai volti e dalle voci di Genova, la città dove tutto inizia e dove tutto finisce. La storia della lotta armata va compresa guardando, più che al singolo, ai molti. E guardando indietro, all’Italia degli anni Sessanta, altrettanto che all’Italia degli anni Settanta. L’immigrazione, la famiglia, la scuola, la fabbrica, i «movimenti», la piazza, l’università, il carcere: in questo libro, quello dei «compagni che sbagliano» è romanzo di formazione, prima di diventare romanzo criminale. Questa è una storia delle Brigate rosse ricostruita attraverso il prisma della città di Genova. Città-laboratorio di violenza politica, dagli incerti esordi della banda XXII Ottobre al sequestro del giudice Sossi, la prima impresa clamorosa delle Br. Città-palestra di lotta armata, dall’omicidio del giudice Coco e della sua scorta al tentativo dei terroristi di trasformare in rivoluzionari gli operai dell’Italsider, dell’Ansaldo, dell’Italcantieri, in quella che negli anni Settanta era la capitale italiana dello Stato imprenditore. Città-cimitero in una guerra infine quasi privata, le Br del «militarista » Riccardo Dura contro i carabinieri del generale Dalla Chiesa, cui i responsabili politici della Repubblica delegarono il compito di annientare il terrorismo rosso a mano altrettanto armata. Nella prospettiva di Sergio Luzzatto, Genova diventa una chiave per interpretare l’Italia degli «anni di piombo». Lo spazio del racconto si allarga, il contesto locale si intreccia con il contesto nazionale e internazionale: dall’asse Genova-Roma, che sostenne la logistica del sequestro Moro, all’asse Genova-Parigi, che garantì i rapporti esteri dei brigatisti, passando per i traffici d’armi nelle acque del Mediterraneo. E la chiave genovese vale a collocare la posizione storica dei «cattivi maestri». In particolare, attraverso il riconoscimento del ruolo assunto ai vertici delle Br da una strana coppia di intellettuali, due professori universitari imparentati tra loro: il filologo Enrico Fenzi e il sociologo Giovanni Senzani, «cognati rossi».

C'era la guerra in Cecenia
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Sofri, Adriano

C'era la guerra in Cecenia / Adriano Sofri

Palermo : Sellerio, 2023

Abstract: «Questo diario di una straordinaria vicenda di guerra, di distruzione e di liberazione, non è stato pubblicato per più di venticinque anni, per una ragione: la paura di mettere in pericolo qualcuna o qualcuno dei personaggi coinvolti di quella tormentata parte di mondo. Viene pubblicato a distanza di più di venticinque anni per una ragione: c’è la guerra in Ucraina». Nel 1996, per «L’Espresso» e il programma televisivo «Mixer», andai avventurosamente nel Caucaso, in Cecenia. C’era una guerra spietata e insieme inverosimile: la Federazione russa contro un paese grande, cioè piccolo, come una media regione italiana, con una popolazione di poco superiore al milione. La cosa più inverosimile è che la Cecenia vinse quella guerra. Poco dopo bisognò chiamarla Prima guerra cecena, perché intanto era scoppiata la Seconda, e Eltsin aveva ceduto il posto a Putin, il quale proclamò che avrebbe stanato i ceceni fin dentro i cessi. Nel mio soggiorno feci una stretta conoscenza con persone civili, coi combattenti e i loro capi, e viaggiai per lungo e per largo, dalla capitale Grozny ai villaggi di montagna. Passò qualche mese, si era raggiunta una tregua delle armi, e un’auto che portava tre volontari italiani, due medici e un organizzatore, impegnati con l’associazione Intersos, fu fermata da banditi armati al confine fra Inguscezia e Cecenia, e i tre furono rapiti. Il sequestro si protraeva e i servizi russi e italiani mostrarono di non avere alcuna capacità di misurarsi con quella situazione. I famigliari dei sequestrati mi chiesero di usare del mio legame recente con la Cecenia, era più o meno una pazzia, partii. Per mio conto: confidando nella piena ostilità delle autorità competenti. Il secondo viaggio fu ancora più romanzesco e rocambolesco, e drammatico: il miraggio di valere a salvare delle vite è seducente, la probabilità di fallire e addirittura di nuocere è un incubo. Finì bene. Ci aiutarono in tantissimi. Fra loro i più autorevoli comandanti, che ora erano diventati massime autorità di uno Stato riconosciuto, il ragionevole Aslan Maschadov, il leggendario Shamil Basaev, perfino il famigerato intruso Ibn al-Khattab, e di lì a poco avrebbero tenuto i primi posti nelle classifiche del terrorismo mondiale. Questo diario di una straordinaria vicenda di guerra, di distruzione e di liberazione, non è stato pubblicato per più di venticinque anni, per una ragione: la paura di mettere in pericolo qualcuna o qualcuno dei personaggi coinvolti di quella tormentata parte di mondo. Viene pubblicato a distanza di più di venticinque anni per una ragione: c’è la guerra in Ucraina.

Storia della Russia
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Figes, Orlando

Storia della Russia : mito e potere da Vladimir il Grande a Vladimir Putin / Orlando Figes ; traduzione di Tullio Cannillo

Milano : Mondadori, 2023

Sovranità limitata
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Canfora, Luciano

Sovranità limitata / Luciano Canfora

Bari ; Roma : Laterza, 2023

Abstract: La marcia del neofascismo italiano verso l’atlantismo più radicale incominciò subito dopo la stipula del patto politico-militare tra gli Stati Uniti e il governo franchista spagnolo. Questo confortevole contesto, collaudato da oltre settant’anni, spiega la naturalezza con cui gli eredi del Movimento sociale italiano (MSI), mutate le denominazioni, giunsero tempestivamente a far parte del governo italiano sin dai primi anni Novanta e, nei mesi scorsi, al vertice di esso. Con quanta dedizione ai fondamenti della Repubblica si può arguire dalla definizione datane da Giorgio Almirante nel gennaio 1988: «Repubblica bastarda». Le premesse remote di questo idillio vanno ricercate nel modo in cui, conclusasi la seconda guerra mondiale, prontamente decollò la guerra fredda. La cui conclusione – crollo del mondo ‘socialista’ e trionfo dell’alleanza atlantica – ha determinato un ampio schieramento di poteri e di opinioni pubbliche che riconnette la remota contrapposizione ‘o Roma o Mosca’ agli sviluppi tuttora in atto: all’insegna del «dunque avevamo ragione».

Revolusi
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Van_Reybrouck, David

Revolusi : l'Indonesia e la nascita del mondo moderno / David Van Reybrouck ; traduzione di Chiara Beltrami Gottmer, Chiara Nardo, Franco Paris

Milano : Feltrinelli, 2023

Abstract: Erano gli anni quaranta del secolo scorso quando in Indonesia esplose la lotta per l’indipendenza. A lungo questa lotta è stata considerata un conflitto lontano e marginale tra una potenza coloniale, i Paesi Bassi, e la sua colonia, le Indie Orientali Olandesi. E invece ha scritto la nostra storia. Dopo la Seconda guerra mondiale e l’occupazione giapponese, l’Indonesia fu il primo paese a rivendicare con le armi la propria libertà. L’intervento inglese e poi, soprattutto, quello olandese, che avrebbero dovuto riportare l’ordine, scatenarono invece la prima guerra di decolonizzazione moderna. Quella lotta ispirò i movimenti per l’indipendenza in Asia, Africa e nel mondo arabo, specialmente dopo la leggendaria Conferenza di Bandung, la prima conferenza internazionale senza l’Occidente. David Van Reybrouck ha lavorato per quasi sei anni a un’opera unica e monumentale, intervistando gli ultimi testimoni viventi della Revolusi. Nelle case di riposo indonesiane, nelle metropoli giapponesi e nelle isole più sperdute ha raccolto le memorie e le vicende di chi lottò per conquistare la libertà, imponendo una nuova direzione alla storia del mondo.

Le vie delle monete
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Valzania, Sergio

Le vie delle monete / Sergio Valzania

Bologna : Il mulino, c2023

Abstract: Le monete, quasi più degli uomini, si sono sempre spostate liberamente in tutta Europa: l'ampiezza della loro diffusione ci parla dell'intensità dei loro scambi. Fino all'invenzione della stampa nessuno strumento ha fatto circolare informazioni, progetti, scelte religiose o notizie di cronaca con la velocità e la capacità di penetrazione delle monete. Quasi ogni passaggio della storia dell'Europa può essere raccontato, e compreso, attraverso le vicende delle monete che l'hanno accompagnata: la nascita dell'impero romano sotto Ottaviano, gli splendori del Rinascimento italiano e il siglo de oro spagnolo, la meteora napoleonica. L'itinerario si snoda attraverso i luoghi di conio di dieci monete famose - dal sesterzio, al fiorino, dallo zecchino al tallero per citarne alcune - ciascuna legata a una svolta significativa nel cammino compiuto dal Vecchio Continente, fino a giungere all'ultimo passaggio: la decisione di affidare a una moneta unica la funzione trainante nel progetto europeo.

Astronomia
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Jackson, Tom <1972- >

Astronomia : storia illustrata dell'universo / Tom Jackson

Novara : Libreria Geografica, [2022]

Abstract: La storia dell'astronomia è costellata di storie interessanti e scoperte incredibili! Questo volume ripercorre la storia dell'evoluzione della conoscenza dell'Universo: molta strada è stata fatta per arrivare alla consapevolezza di oggi, dove gli astronomi ritengono che l'Universo possa essere iniziato 13,8 miliardi di anni fa, quando l'intera energia, la massa, lo spazio e persino il tempo si espansero da un unico punto e il nuovo spazio vuoto fu illuminato da innumerevoli stelle e galassie neonate, la cui luce raggiunse infine la Terra molti miliardi di anni dopo. Generazioni di astronomi hanno osservato e riflettuto su questi concetti, prima di arrivare alla teoria del Big Bang e l'uomo è ben consapevole che la ricerca sullo spazio e il suo funzionamento è ben lontana dall'essere conclusa.

Condanne a morte in Piemonte
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Julini, Milo

Condanne a morte in Piemonte : 1933-1947 : applicazione del Codice Rocco per crimini comuni e efferati / Milo Julini

Torino : Graphot, 2022

Abstract: Il libro compie un volo panoramico che va dall’inizio del XIX secolo alla conclusione dell’esperienza monarchica del nostro Paese, coincidente col 18 giugno 1946, fino all’esecuzione dell’ultima condanna a morte per reati comuni, avvenuta a Torino il 4 marzo 1947.L’attenzione dell’autore si concentra sui singoli reati commessi in Piemonte: ne emerge uno spaccato di particolari realtà della nostra Regione.Il suo lavoro presenta al Lettore non soltanto dei casi giudicati con la massima tra le condanne, ma la storia dell’evoluzione della pena capitale in Italia, conferendogli così un respiro nazionale.

Esecuzioni capitali in Savoia
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Julini, Milo

Esecuzioni capitali in Savoia : 1815-1860 / Milo Julini

Torino : Graphot, 2022

Abstract: Il libro propone la narrazione delle esecuzioni capitali e relative vicende criminali consumatesi in Savoia, nel periodo del ritorno di Casa Savoia alla guida del Regno di Sardegna nel 1814 sino all’annessione alla Francia avvenuta nel 1860.

I Rom
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Bontempelli, Sergio

I Rom : una storia / Sergio Bontempelli

Roma : Carocci, 2022

Abstract: Gli zingari occupano spesso le cronache e sono al centro di accesi dibattiti politici, eppure del mondo dei rom e dei sinti si sa poco. L'immagine di popolazioni nomadi, e dunque premoderne, primitive, legate a miti, riti e tradizioni di un passato a noi estraneo, ha alimentato dinamiche di esclusione da parte dell'opinione pubblica. Il libro ricostruisce la storia delle minoranze romanes in Italia e l'evoluzione delle politiche loro rivolte. Ne emerge un quadro che consente di problematizzare molte idee di senso comune: in particolare, la storia degli ulti - mi decenni dimostra che i rom e i sinti non sono un corpo estraneo o esotico, ma una galassia di minoranze, molte delle quali fanno parte a pieno titolo della società italiana e hanno contribuito a costruirla.

Piccola storia dei tajarin
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Bertello, Luciano

Piccola storia dei tajarin : viaggio affettuoso di un piatto povero diventato ricco / Luciano Bertello ; con un contributo di Giovanni Tesio

Bra : Slow Food, ©2022

Abstract: L'intento è chiaro. Il celeberrimo piatto piemontese, traducibile con l'italiano taglierini ed erroneamente assimilato ai tagliolini, è il pretesto che spinge l'autore a narrare la storia gastronomica di quel territorio un tempo povero e maledetto raccontato da Beppe Fenoglio nella Malora, la Langa. Una ricetta femminile e famigliare, di cui le donne erano fiere custodi e che costituiva quasi un requisito per potersi sposare - saper tirare la sfoglia sottilissima per tagliare tajarin simili a capelli d'angelo - percorre la storia e i suoi eventi narrando di personaggi noti e meno noti (tra gli altri Cesare Pavese, Beppe Fenoglio, Giacomo Morra), affini o meno al mondo della gastronomia, e lascia nel lettore un affresco sociale prima che culinario. I tajarin raccontano il passaggio dalla cultura contadina a quella industriale, dalla malora dei campi ai successi dell'imprenditoria: da piatto semplice e legato al pranzo in famiglia - sono sempre abbondanti non come i ravioli che vengono spesso contati - diventano protagonisti del contesto borghese soprattutto grazie al fortunato incontro con il tartufo bianco d'Alba. E infine si passa alla ricetta, secondo le osterie e secondo i cuochi stellati, sul territorio nessuno rinuncia alla sua versione dei tajarin.

Breve storia della Russia
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Bushkovitch, Paul

Breve storia della Russia : dalle origini a Putin / Paul Bushkovitch

Milano : RCS MediaGroup, 2022

Strage a Torino
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Carcano, Giancarlo

Strage a Torino : una storia italiana dal 1922 al 1971 / Giancarlo Carcano ; con le testimonianze di Francesco Rèpaci (1924) e Francesco Frola (1930)

Torino : Impremix, 2022

Passeggiate torinesi
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Julini, Milo

Passeggiate torinesi : a spasso fra artisti, benefattori, santi e scienziati / Milo Julini

Castellamonte : Baima, 2022

Abstract: Quella che andrete a leggere è una guida, seppure insolita, che racchiude in sé personaggi, itinerari, aneddoti e fatti spesso ignorati dagli stessi torinesi. Passeggiate Torinesi è idealmente legato al precedente Torino Dimenticata. Proseguono infatti i ritratti di uomini e donne, luoghi e istituzioni che nel loro tempo storico di appartenenza hanno segnato la vita della nostra città. E così incontreremo nomi ancor oggi ricordati come quelli di Silvio Pellico, Camillo Cavour, la Marchesa di Barolo, San Giovanni Bosco, Guido Gozzano e altri invece ormai finiti nel dimenticatoio, ma che hanno ugualmente fatto la loro parte per Torino, in special modo alcuni sacerdoti fortemente impegnati in ambito sociale. Poeti, giornalisti, cineasti, attori di teatro, illustratori, patrioti, medici, uomini di scienza, benefattori: il ventaglio della Memoria si spiega su una umanità in fermento così da accrescere il valore e le potenzialità di una collettività, quella torinese, certamente attiva e produttiva, ma poco incline a mettersi in mostra.

Parco Nazionale Gran Paradiso
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Parco Nazionale Gran Paradiso : 100 anni e cento ancora / [a cura di Elio Tompetrini, Marcella Tortorelli ; testi Bruno Bassano et al. ; fotografie Roberto Andrighetto et al.]

Modena : Panini ; [Torino] : Ente Parco nazionale Gran Paradiso, 2022

Abstract: Vette, silenzi, ghiacci e nevi. Spazi infiniti, senza tempo. La maestosa figura dello stambecco, emblema dell'area protetta, da preda regale a simbolo della conservazione. Uomini e donne che ripercorrono sentieri per piacere o per dovere, che vivono la natura del Parco per pochi giorni soltanto o per sempre. Un mondo che cambia e la necessità di conservarne gli equilibri. I cento anni del Parco Nazionale Gran Paradiso raccontati da fotografie (più di 200!) e parole, per prepararsi ai prossimi cento.

La storia cancellata degli italiani
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Messina, Dino

La storia cancellata degli italiani / Dino Messina

Milano : Solferino, 2022

Abstract: Dai simboli del fascismo ai segni lasciati dal colonialismo, dalla toponomastica al cinema e alla letteratura fino a ricorrenze del calendario civile come il Giorno del Ricordo: sull'esempio delle proteste americane, anche in Italia si è diffusa un'ondata di revisionismo nei confronti di protagonisti e avvenimenti del passato considerati politicamente scorretti. Un'indignazione che chiede la cancellazione di targhe stradali, memorie, film, dipinti che non rispondono ai canoni etici attuali. I Sentinelli e altri gruppi, versione italiana dei social justice warrior, attaccano le statue che rimandano a capitoli di storia controversi e a personaggi che hanno agito secondo lo spirito del tempo cui appartenevano. Ma le conseguenze talvolta sono paradossali. Dino Messina racconta, in un saggio ricco di storie e polemiche, gli eccessi e i rischi di questa mano di vernice rossa con cui si vogliono imbrattare la statua di Indro Montanelli ai giardini comunali di Milano, l'architettura dell'Eur e molte altre tracce del nostro passato. Se si è arrivati a correggere opere artistiche rinascimentali, e a censurare la Commedia di Dante, che fare allora della statua dei «Quattro Mori» a Livorno o di quella dell'esplorato - re Vittorio Bottego davanti alla stazione di Parma? I neoborbonici propongono di chiudere il museo dedicato al «razzista» Cesare Lombroso e «disarcionare» il generale Enrico Cialdini. Ma le asperità del passato non si possono nascondere e la complessità della storia non obbedisce alle ipersensibilità del presente.

Alpini
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Vaschetto, Diego

Alpini : sui sentieri del mito / Diego Vaschetto

Torino : Edizioni del Capricorno, [2022]

Abstract: Un percorso inedito attraverso la storia e i luoghi degli Alpini, dalla nascita (1872) alla seconda guerra mondiale. Le divise, le armi, i grandi personaggi, le pagine di eroismo. Le immagini d'epoca, gli scenari operativi, il racconto di alcune fra le leggendarie battaglie combattute dal corpo militare che più di ogni altro è entrato nell'immaginario collettivo come sinonimo della tenacia, della capacità di sacrificio, della volontà di resistenza dei soldati italiani. E poi una serie di spettacolari itinerari escursionistici su tutto l'arco alpino, dall'Ortigara ai confini occidentali, per ripercorrere i sentieri su cui sono state scritte alcune fra le pagine più indimenticabili dell'epopea delle Penne Nere. Cartine, approfondimenti storici, un apparato iconografi co realizzato ad hoc.