Trovati 30 documenti.
Trovati 30 documenti.
[Ed. speciale]
Milano : Touring, 2011
Abstract: Polo del potere sabaudo e prima capitale del Regno d'Italia, Torino conserva in sé una cifra e un animo Reale che si respirano ancora oggi nelle atmosfere di strade e piazze costellate dalle imponenti architetture barocche dei suoi artefici principali, da Juvarra al Guarini. Una città che ha saputo reagire ai cambiamenti epocali e vive queste trasformazioni come opportunità per rinascere come laboratorio dinamico - in quest'ottica vanno lette l'ipnotica linea continua delle rampe ascensionali del Lingotto e l'Igloo di Mario Merz. Il volume propone al lettore percorsi pedonali e tematici (divertimento, enogastronomia, in città con i bambini) raccontati attraverso un repertorio fotografico suggestivo di circa duecento soggetti, una sezione dedicata alle informazioni pratiche (come arrivare, come spostarsi in città, dove alloggiare, etc.) e l'inserto Esperienza Italia con tutti gli appuntamenti per il 150° dell'Unità d'Italia.
Torino : AlcuniEditori, 2011
Torino : Edizioni del Capricorno, 2011
Abstract: In 150 anni Torino è cambiata, ma la città risorgimentale c'è ancora. Le strade che ogni giorno percorriamo sono in molti casi le stesse che vedevano Cavour e Garibaldi, Gioberti e Vittorio Emanuele II, Carlo Felice e Massimo d'Azeglio. Ma questo libro consente di andare oltre, di scoprire, qui e ora, i luoghi meno conosciuti di quella Torino. Qual era il palazzo della contessa di Castiglione? O quello in cui Michele Novara ha suonato per la prima volta l'inno di Mameli? Dove viveva Paolina Bonaparte quando Camillo Borghese era governatore di Torino? Qual era la casa in cui Garibaldi ha organizzato i Cacciatori delle Alpi? O quella in cui Pellico ha scritto Le mie prigioni? Dov'era il Ghetto, fino all'emancipazione voluta da Carlo Alberto? Una guida alla Torino di ieri e di oggi. Per camminare nella grande storia di una grande città.
L'altra Torino : 24 centri fuori dal centro / Marco Magnone ... [et al.]
Torino : Espress, 2011
Abstract: Chi esplora lo spazio urbano deve sapersi aprire il proprio varco: con la metro, le gambe, la bici, la mente. Una città si può percorrere anche lungo la linea dei tetti e dei luoghi sopraelevati. Un muro si può saltare a piedi uniti come insegna il parkour. Gli avventori della linea di un tram possono dire più cose di tanti saggi sociologici. Una fabbrica in demolizione può essere più poetica di una cattedrale gotica. La metroguida è il viatico avanzato di ogni attraversamento o percorso. Una stele di rosetta, un database cartaceo in cui le città vengono decifrate attraverso segni, significati e impronte digitali. Prefazione alla guida di Torino di Piero Fassino.
Torino sotto la neve / a cura di Luciana Manzo e Fulvio Peirone
Torino : Cittò di Torino, Archivio storico, 2011
Palazzo Madama a Torino : il giardino del castello / a cura di Clelia Arnaldi di Balme
Milano : Electa, 2011
Abstract: Il volume presenta il giardino medievale di Palazzo Madama di Torino, la cui ricostruzione è parte di un più ampio progetto di riqualificazione del fossato e delle aree esterne del castello. Il volume si chiude con una breve guida alle piante e ai fiori presenti nel nuovo spazio verde.
Torino : luoghi e personaggi raccontati ai piu piccoli / Sara Boido
Torino : Lazzaretti, 2011
Torino 1911 / fotografie di Gian Carlo Dall'Armi ; a cura di Barbara Bergaglio
Torino : Archivio storico della città di Torino, [2011]
50 motivi per amare Torino / Maurizio Ternavasio
Scarmagno (TO) : Priuli & Verlucca, 2011
Scarmagno : Priuli & Verlucca, 2011
Sarà l'Italia: la ricostruzione del primo Senato / a cura di Enrica Pagella
Torino [etc.] : Allemandi, 2011
L'Esposizione Internazionale di Torino del 1911 / Piergiorgio Balocco
Torino : Graphot, 2011
Abstract: Il libro rievoca, attraverso immagini di repertorio e testi di commento, i momenti più significativi della favolosa Esposizione del 1911. Dalla idea iniziale, agli atti istituzionali, alla progettazione, alla realizzazione, alle manifestazioni collaterali che hanno accompagnato l'Esposizione dalla inaugurazione (29 aprile) alla chiusura (19 novembre). Torino, che contava allora 450.000 abitanti, in 200 giorni accolse 7.409.145 visitatori, di cui molti stranieri, in particolare francesi. L'Esposizione, immensa, si estese su un milione e 200.000 mq, lungo le sponde del Po e venne giudicata una delle maggiori manifestazioni che il mondo avesse visto sino ad allora.
Diari delle montagne : testimonianza d'alpinismo / a cura di Paolo Brunati
Scarmagno : Priuli & Verlucca, 2011
Milano : Angeli, 2011
I bambini alla scoperta di... Torino / Willy Beck, Guido Quarzo ; illustrato da Lorenzo Terranera
Roma : Lapis, 2011
Abstract: Ah, ricordo un tramonto a Torino, nei primi mesi di quella mia nuova vita, sul Lungo Po... l'aria era di una trasparenza meravigliosa; tutte le cose in ombra parevano smaltate in quella limpidezza.... (Il fu Mattia Pascal, Luigi Pirandello). Età di lettura: da 8 anni.
Cavour e il codice segreto dei carbonari / Valeria Conti ; illustrazioni di Maria Viggiani
Roma : Lapis, 2011
Abstract: Torino, febbraio 1821. Camillo è uno degli allievi più promettenti e insofferenti alle regole della Reale Accademia Militare, dove studia per diventare ufficiale. Sono giorni di grande fermento e cospirazioni: una società segreta chiamata Carboneria sta organizzando un'insurrezione in Piemonte per ottenere la Costituzione e anche dietro la tranquilla monotonia della scuola si nascondono intrighi e misteri. L'inspiegabile aggressione del mite professore di latino sarà per Camillo e i suoi inseparabili amici Adalberto ed Emanuele solo l'inizio di un'avventura dai risvolti inaspettati. Età di lettura: da 8 anni.
È possibile : storie dall'arsenale / Gian Mario Ricciardi, Matteo Spicuglia
Scarmagno : Priuli & Verlucca, 2011
Boves : Araba Fenice, 2011
Abstract: La testimonianza non è fatta solo di parole: un lascito è fatto anche di altro. In questo libro, gli itinerari lungo il Po permettono a nonna e nipote un dialogo fatto di immagini, piccole scoperte, paesaggi, natura. Sette passeggiate torinesi che offrono la possibilità di “ritrovare i semi del bene, della bellezza, della verità”, lasciando le ciabatte “terreno dello sconforto”.
Torino : Adarte, 2011
Abstract: Torino è la città che ha risposto con più entusiasmo alle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia: per le strade, da finestre e balconi è tutto una bandiera. La città non è mai stata così colorata, si è sfatato il luogo comune secondo cui ci si sente italiani e si sventola il Tricolore solo per i Mondiali di calcio. I negozianti sono stati straordinari: moltissimi hanno interpretato, in modo personale e irripetibile, i colori della bandiera, servendosi degli oggetti della propria attività per festeggiare in vetrina il Centocinquantenario: si va dall'abito da sposa, a scarpe, anelli, pasta, torte, cordami, passamanerie, mobilio, con bianco, rosso e verde rigorosamente accostati, dando dimostrazione di genialità e creatività straordinarie. Le 210 foto del libro testimoniano come i negozianti siano vetrinisti eccezionali. Finite le celebrazioni, riposte le bandiere, smontate le vetrine, resterà il ricordo di questi giorni, destinato a sbiadire. Questo libro rimarrà a documentare il fantastico anno torinese. Se nel Duecentenario, come scrive Culicchia, qualcuno borbotterà: Sì, però il Centocinquantenario è stato tutta un'altra cosa, sfodereremo sorridendo questo volume.
Anni spietati : Torino racconta violenza e terrorismo / Stefano Caselli, Davide Valentini
Roma ; Bari : GLF editori Laterza, 2011
Abstract: Torino, quartiere San Paolo. Accanto alla via intitolata all'eroe della Resistenza Paolo Braccini c'è via Francesco Millio; è una strada anonima come tante, più brutta che insignificante, attorniata da condomini in stile anni '50. Ci sarebbe davvero poco da dire su via Millio, se non fosse per quella ammaccatura circolare al centro della saracinesca metallica di un negozio. È lì, immobile, dal 9 marzo 1979. Quel giorno in via Millio - durante una sparatoria tra un commando di Prima linea e una pattuglia di polizia - esplosero sessantaquattro pallottole: una trafisse il torace di Emanuele Iurilli, studente di diciotto anni. Morì per caso, mentre stava rientrando da scuola. Quella di Emanuele lurilli è una delle tante cicatrici incise nei muri di Torino. A ricordarle, a raccontarne il dolore e lo smarrimento, l'indignazione e la rabbia, la reazione e la rivolta, sono due giovani autori - Stefano Caselli e Davide Valentini, torinesi entrambi - che non hanno ricordi diretti degli anni '70 ma hanno però in comune lo stupore per la scoperta di una città a volte inafferrabile e di strade percorse abitualmente che sono state teatro di appostamenti, scontri, attentati e omicidi solo pochi anni prima che loro nascessero. Hanno raccolto memorie e storie, hanno ascoltato i parenti delle vittime e recuperato le testimonianze sui tanti cittadini comuni - piccoli imprenditori, guardie carcerarie, poliziotti, consiglieri comunali, dirigenti d'azienda, baristi e studenti...