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× Soggetto Scienze umane

Trovati 45134 documenti.

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La figlia delle nevi
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London, Jack

La figlia delle nevi

iacobellieditore, 28/03/2020

Abstract: Il primo romanzo scritto da Jack London nel 1902. Ambientato nello Yukon, narra la storia di Frona Welse, che dopo aver dato scandalo con i suoi modi schietti e la disdicevole amicizia con una prostituta, sceglie di partecipare alla corsa all'oro. Da lungo tempo dimenticato, questo romanzo è interessante soprattutto per il modo in cui London ha costruito il personaggio femminile della protagonista, un'eroina forte e sicura di sé, la sorella maggiore delle molte che avrebbero poi popolato le sue opere successive. La figlia delle nevi è percorso da un orgoglio nazionale molto diffuso all'epoca di London, e rintracciabile anche in altri suoi lavori.

Sulle amazzoni
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Cvetaeva, Marina - Clifford Barney, Natalie - Viganò, Valeria

Sulle amazzoni

iacobellieditore, 28/03/2020

Abstract: Un confronto a tre su un tema di grande attualità: i rapporti tra donne.Una delle maggiori poete del Novecento, una delle più brillanti e radicali intellettuali della Parigi tra le due guerre, una delle più sensibili scrittrici italiane contemporanee: è un confronto a tre, nel tempo e nello spazio, questa chicca letteraria che vede protagoniste l'americana Natalie Clifford Barney, la russa Marina Cvetaeva e Valeria Viganò intorno ai temi dell'amore, del lesbismo, della maternità, della guerra. Marina, esule a Parigi dopo la Rivoluzione d'Ottobre, sperava che Natalie l'aiutasse a pubblicare le sue poesie. Natalie non lo fece. E la poeta, ferita dal mancato riconoscimento, rispose con la famosa "Lettera all'amazzone": una vendetta. Viganò ripercorre il tormentato rapporto tra le due – ma anche le loro profonde affinità – e dice la sua sulla querelle che gira intorno all'amore tra donne, tema oggetto di feroce dibattito anche oggi.Il volume comprende Lettera all'amazzone di Cvaeteva, brani scelti di Clifford Barnes (inediti in Italia) e il testo di Viganò che ha curato il progetto.

Il risveglio del corpo. Dai sintomi alle emozioni l'arte della salute
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Pinardi, Maria Teresa - Tarantini, Nadia

Il risveglio del corpo. Dai sintomi alle emozioni l'arte della salute

iacobellieditore, 27/03/2020

Abstract: Uscito per la prima volta nel 1996, è stato ristampato due volte e da due anni è uscito fuori catalogo. Introvabile ma ancora oggi ricercatissimo, esce per la Iacobelli in una nuova edizione rivista e aggiornata. Dove sono le radici della salute e della malattia? Nel corpo? Nella mente? E come si fa a capire quando si sta veramente bene o quando c'è bisogno di una "revisione"? Utile come un manuale ma godibile come un romanzo, Il risveglio del corpo ci guida lungo i percorsi alternativi alla medicina tradizionale, per avvicinarci allo shiatsu e alla medicina cinese, ai fiori di Bach e alla ginnastica dolce; ci detta le ricette e i rimedi più giusti, ci indica i cibi migliori. Ma soprattutto, questo libro è un invito spassionato a trovare un rapporto nuovo con il nostro corpo: perché la malattia non è necessariamente un male a cui fare la guerra ma un'opportunità per rileggere la nostra storia.

Le vite della pioggia
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Handal, Nathalie

Le vite della pioggia

iacobellieditore, 28/03/2020

Abstract: Raccolta di versi di una delle maggiori poete della diaspora palestinese.La poesia di Nathalie Handal sta sulla soglia, nella possibilità delle direzioni illimitate, attraverso strade impolverate, incontro a combattenti e contadini, viandanti ed esuli nel mondo, tutti legati al filo che tesse insieme Betlemme, Jenin, Gerusalemme, ma anche Miami, Torreón, Parigi, New York e oltre.Nella diaspora, la lingua offre rifugio, ma anche conferma della dislocazione, del dove non sei più. Il nostro vocabolario ci definisce e l'estraneità dei nomi conferma l'incertezza della casa. Le lingue, quindi, si moltiplicano nella disseminazione di tante terre d'appartenenza quante le lingue parlate nei luoghi d'arrivo. Tanti angoli di strada e stanze di passaggio, dove c'è malinconia e dolore, ma anche vita di amanti e convivio di parenti, memoria e narrazione; un'identità disseminata e senza confini, come la pioggia.Prefazione, traduzione e cura di Marta Cariello.

Variazioni sulle sorelle
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Giovannelli, Marina

Variazioni sulle sorelle

iacobellieditore, 30/03/2020

Abstract: Le sorelle si amano, si detestano, si interrogano. Ma sono lì, sin dall'infanzia.Sorelle di sangue, sorelle d'elezione, sorelle di carta: una relazione complessa ma ricca di implicazioni e di emozioni. Relazione amorosa, conflittuale, memoriale – ma spesso inquieta, instabile, continuamente da ripensare.Perché è uno dei terreni d'elezione per analizzare i rapporti tra donne nelle loro infinite diversità –a volte nella triangolazione con la potente figura materna o con l'incombente figura paterna. Marina Giovannelli, con la finezza di un linguaggio cesellato dalla sua attività di poeta, ci accompagna in un percorso che tira in ballo Simone de Beauvoir e Emily Dickinson, Jane Austen e Virginia Woolf, Marian Cvetaeva e Wislawa Szymborska. Ma anche le sorelle dei miti (le Grazie, le Gorgoni, Clitemnestra, Elena, Arianna) e quelle immortali della letteratura, dalle piccole donne di Louisa May Alcott (e le sue molte riscritture) alle figlie di King Lear fino alle sorelle sagge di Angela Carter. Un libro gustoso, frizzante, sapiente senza alcuna pedanteria perché parte da sé e dalle domande che a volte la vita non smette di riproporci.Postfazione di Helen Brunner.

Né con le buone né con le cattive. Bambini e disciplina
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Gordon, Thomas - FABRETTI, EMANUELA

Né con le buone né con le cattive. Bambini e disciplina

edizioni la meridiana, 06/03/2020

Abstract: Le cronache, purtroppo diffuse, di comportamenti distruttivi e violenti nei giovani si traduce regolarmente nella richiesta di un inasprimento delle regole e delle sanzioni. Eppure non è difficile dimostrare che l'imposizione della disciplina, col vecchio criterio fondato sulla punizione, spesso è causa piuttosto che rimedio di questi comportamenti indesiderati. Non è affatto casuale, infatti, che tutte le strategie solitamente impiegate per fronteggiare questi problemi si accaniscano sui ragazzi, ignorando che la radice del problema è nei modelli educativi interpretati dagli adulti. E i modelli di riferimento più diffusi tra gli adulti o si ispirano all'imposizione autoritaria oppure all'indifferenza lassista. Anche in questo nuovo libro - fondamentale come un classico ma agile come un manuale - l'autore di Genitori efficaci non si limita a mettere meticolosamente a nudo le contraddizioni delle più radicate convinzioni educative ma descrive, con slancio, una diversa concezione: bisogna aiutare gli adulti che sono in contatto con i bambini ad apprendere un nuovo modo, più condiviso e meno dispotico, di gestire le famiglie, le scuole, le associazioni giovanili. Apprendere, rispetto alla disciplina punitiva, efficaci alternative slegate dal potere significa far crescere il senso di auto-disciplina e di auto-controllo dei bambini, la capacità di concorrere alla definizione condivisa delle regole e di ricercare positivamente nei conflitti soluzioni cooperative e senza perdenti. Significa, in fondo, fornire un insostituibile contributo alla costruzione di una società autenticamente democratica.

Scrivere facile non è difficile. L'efficacia della scrittura Easy To Read
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Rabbi, Nicola

Scrivere facile non è difficile. L'efficacia della scrittura Easy To Read

edizioni la meridiana, 11/03/2020

Abstract: Non comprendere un testo, non riuscire a seguire una storia scritta, può essere motivo di grande frustrazione per una persona.Porre attenzione a come si scrive, a chi ci si rivolge, è un esercizio impegnativo che richiede preparazione e molta pratica. Scrivere "semplicemente" non significa banalizzare o abbassare il livello culturale, ma proprio l'opposto: significa essere maggiormente consapevoli di quello che si scrive.La scrittura Easy To Read (ETR), ovvero lo scrivere in modo controllato, significa porsi la domanda di chi sia il destinatario cui ci rivolgiamo, quale sia il suo grado di cultura, la sua difficoltà di comprensione; poi, nello stesso momento, chiarire cosa vogliamo dire e i nostri obiettivi nel farlo. Infine dobbiamo prendere in considerazione il contesto in cui operiamo che comprende, fra le altre cose, anche lo strumento che utilizziamo per comunicare.Questo libro accompagna il lettore nella scrittura controllata come passaggio necessario per il diritto alla cultura e all'informazione accessibile.

Come nasce un adolescente. Percorso per educatori che aiutano i genitori
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Nuzzo, Salvatore

Come nasce un adolescente. Percorso per educatori che aiutano i genitori

edizioni la meridiana, 30/03/2020

Abstract: Non sempre quando nasce un figlio nascono anche una madre e un padre. Chi supporta i genitori nel loro nuovo percorso di crescita?Le competenze genitoriali comprendono un sistema di conoscenze, attitudini, capacità relazionali, socio-culturali, valori, credenze ed esperienze che si traducono in azioni e parole che vanno a costituire il patrimonio affettivo, educativo, culturale e sociale trasmesso da una generazione all'altra.L'autore raccoglie in questo testo le riflessioni e il lavoro di quarant'anni di attività professionale (clinica, formativa e valutativa) in un momento storico imprevedibilmente mutevole, dove la generazione dei "nuovi genitori" è alle prese con una ridiscussione delle proprie certezze relazionali, in un contesto socio-culturale aperto sulla vastità del mondo conosciuto, ma in cui spesso si è privi dei corretti strumenti di navigazione.Affinché i genitori favoriscano lo sviluppo della personalità del bambino, oltreché il personale e continuo percorso evolutivo, l'autore propone una chiara e strutturata lettura delle caratteristiche di ciascuna età evolutiva per comprendere in che modo il proprio figlio (ma anche il proprio Sé bambino) affronta e interagisce con il mondo, affinché si costituisca come persona. L'autore pone particolare attenzione all'educazione alla sessualità e all'affettività, come luogo di incontro tra genitori e i figli, dove i piccoli imparano a conoscere amore e psiche e i genitori rileggono e rivalutano la propria storia di coppia, senza tabù o eccessiva ostentazione.Il libro propone per ogni capitolo diversi suggerimenti concreti rivolti sia a genitori sia a educatori e operatori che intendono interrogarsi sul percorso che stanno affrontando, misurandosi con proposte concrete che aiutino a mettere in pratica agevolmente quanto appreso durante la lettura del testo.Obiettivo dell'autore è accompagnare a loro volta i genitori non solo nel difficile ruolo di guida a cui sono chiamati, ma soprattutto nel loro personale percorso di crescita, che affrontano fisiologicamente come singole persone prima che come coppia ovvero come madri e padri.

Dentro l'aula. Tecniche, metodologie e pratiche per gestire classi difficili
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Antognazza, Davide - Romualdi, Mariano

Dentro l'aula. Tecniche, metodologie e pratiche per gestire classi difficili

edizioni la meridiana, 30/03/2020

Abstract: Tutti gli insegnanti hanno, prima o poi, classi che amano di più e altre che amano meno, studenti con cui non si riesce a entrare in relazione, giornate in cui nessuno li ascolta, situazioni in cui perdono il controllo, classi e allievi difficili.Questo libro risponde alle domande più frequenti degli educatori che si trovano a dover gestire classi difficili: "Cosa possiamo fare per questi ragazzi?", "Cosa può dunque fare questo ragazzo per sé?" e "Cosa possiamo fare insieme io e questa persona, perché lui sviluppi il meglio di sé?".Se la definizione più comune di "gestione della classe" è "l'insieme di azioni che adottano gli insegnanti per cercare di mantenere o ristabilire l'ordine in classe, per motivare e coinvolgere gli allievi e infine per stimolare atteggiamenti cooperativi degli stessi", gli autori intendono anche sottolineare come sia "un percorso fuori, nella scuola, nella classe, dentro di noi, nei nostri diversi ruoli e nelle nostre emozioni e sentimenti". Perché gestione significa prima di tutto gestirsi e poi gestire con tecniche e metodologie.Dentro l'aula, soprattutto quando ci ritroviamo da soli con gli studenti, a gestire noi stessi, tutelare il nostro benessere e la classe, le sue emozioni, i bisogni personali di ognuno, risolvere le situazioni di disturbo e soprattutto capire e risolvere i "nostri" casi difficili, senza mai dimenticare lo scopo per cui siamo in classe: insegnare e far apprendere.Fuori dall'aula, appoggiandoci con fiducia a tutte le figure di riferimento che ci circondano. "Gestione dell'allievo e della classe", perché la finalità principale per ogni docente è quella di lavorare per e con la classe nel creare una buona relazione.

Lasciarsi ribaltare. La scuola è aperta a tutti
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Suriano, Lucia

Lasciarsi ribaltare. La scuola è aperta a tutti

edizioni la meridiana, 30/03/2020

Abstract: C'è una scuola diversa: meno retorica, più accogliente, talvolta sovversiva. Una scuola dove la logica dell'in cattedra fa i conti con la logica del corridoio, che è lo spazio più abitato dagli alunni "fuoriclasse", spesso accompagnati fuori dalle aule per buona pace del fare lezione. Disturbano, non tengono il passo, difficili, dagli apprendimenti differenti e con storie di vita già complicate. Dunque sono alunni più bisognosi degli altri di una scuola che li faccia sentire parte di una comunità che ha fiducia in loro.Le storie di questo libro sono racconti di una scuola diversa, una scuola disegnata come prospettiva possibile e necessaria per rispondere al compito dell'insegnante: includere ogni alunno, consentendo a ciascuno di avere lo spazio, il tempo e le risorse adeguate perché apprenda lo stare al mondo.Ribaltarsi per ribaltare: è l'azione prima per garantire che la scuola sia per tutti occasione di crescita. Un'azione quotidiana della classe docente e di ogni singolo insegnante, perché a loro la comunità affida il compito di sognare ogni alunno.

Conoscere il gruppo. Spunti e appunti circolari
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Scalari, Paola

Conoscere il gruppo. Spunti e appunti circolari

edizioni la meridiana, 30/03/2020

Abstract: L'appartenenza ad un gruppo accompagna ogni essere umano dal momento della sua venuta al mondo fino alla conclusione della sua vita.Nasciamo in una famiglia, studiamo in una classe, giochiamo in una squadra, frequentiamo delle associazioni, ideiamo gruppi di lavoro, fondiamo équipe nei servizi sociali e sanitari, promuoviamo collettivi, viviamo in comunità, ci organiz­ziamo dentro a delle istituzioni, siamo cittadini della Polis.Molto spesso però non comprendiamo come funzioni la dinamica del gruppo nel quale siamo inseriti o con il quale ci troviamo a collaborare o, ancora, che abbia­mo il compito di coordinare. Le domande che spesso sorgono sul motivo che por­ta un gruppo, sia esso familiare, sociale, scolastico, associativo o lavorativo, a non raggiungere la sua finalità trovano allora nel testo una narrazione chiarificatrice.Il libro infatti risponde al bisogno di comprendere la struttura e la dinamica dei gruppi per poterli vivere e coordinare, costruire e far evolvere, fondare e inter­pretare.Il testo narra quindi, in una forma allo stesso tempo leggera e profonda, scientifica e poetica, evocativa e rigorosa come prendersi cura delle relazioni tra le persone che si riuniscono insieme. Ne rivela gli affetti, i sentimenti, i pensieri, i travagli, i sogni e le passioni.La narrazione psicoanalitica applicata a diversi ambiti gruppali porta dunque den­tro a una pluralità di storie che suggeriscono come occuparci della sofferenza psichica collettiva prendendocene cura nei diversi campi dove la vita di ognuno si dispiega.Il modello psicosocioanalitico, attraverso la concezione operativa, è il filo rosso che introduce con tatto e pazienza ma anche con risolutezza e tenacia, alla cono­scenza di una precisa teoria e tecnica di lavoro con i gruppi.Il gruppo operativo si dimostra una disciplina complessa e innovativa che sviluppa però un metodo dotato di un'intrinseca bellezza che vivifica il sapere, che appas­siona all'apprendimento, che incrementa la creatività. Una dimensione dove bene, bello e vero si identificano.E di estetica ed etica i gruppi umani hanno oggi un grande bisogno.

Genitori vs insegnanti. Come allearsi nella sfida educativa del web
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Abbruzzese, Saverio

Genitori vs insegnanti. Come allearsi nella sfida educativa del web

edizioni la meridiana, 30/03/2020

Abstract: Da alcuni anni nella scuola italiana serpeggia un irragionevole conflitto tra genitori e insegnanti. Entrambi educatori dei medesimi ragazzi dovrebbero, secondo logica, collaborare. Accade sempre più spesso, invece, che si trasformino in avversari, entrando in conflitto e giudicando gli uni l'operato degli altri. Quello che dovrebbe essere un necessario confronto si trasforma in un irrimediabile scontro.La situazione è diventata più preoccupante con l'avvento di Internet, per non parlare del telefonino e del tablet. I gruppi WhatsApp sono spesso rivelatori di dinamiche grottesche ed esasperate.Chi fa le spese di questo conflitto, che a volte è sommerso, talvolta esplosivo, come sempre, sono i figli-alunni. Essi si collocano nella terra di nessuno, tra i due fronti, costretti ad assistere a spettacoli spesso indecenti, pronti ad approfittare di questa situazione in cui le regole latitano.In queste pagine troverete una rassegna dei pericoli e delle insidie del Web ed alcune proposte per sancire un'intesa educativa fra genitori e insegnanti, che traduca quel versus in verso gli altri e non contro gli altri.La strada per farlo è la condivisione di un sistema di regole approvato da genitori e insegnanti, partendo da una consapevolezza comune: non possiamo più fare a meno del Web, ma dobbiamo imparare a controllarlo e a difenderci. Per farlo è necessario stringere una forte alleanza.Questo libro prova a tracciare una strada da percorrere insieme.

Leader efficaci. Essere una guida responsabile favorendo la partecipazione
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Gordon, Thomas - Ferreri, Marino Antonio

Leader efficaci. Essere una guida responsabile favorendo la partecipazione

edizioni la meridiana, 06/03/2020

Abstract: Una volta o l'altra la maggior parte delle persone si ritrova a essere leader. Si diventa, per esempio, genitori, con una posizione di guida nei confronti dei propri figli; o insegnanti e quindi leader di una intera classe. È un leader chi diventa coordinatore di una organizzazione, capoufficio, responsabile di una particolare iniziativa, direttore di un campo scuola o, perché no, sindaco di una città. Le situazioni, insomma, che richiedono ad alcuni di diventare punto di riferimento per altri sono molteplici. Ma, delle innumerevoli persone che assumono questi diversi ruoli di leadership, quante possono dire che si tratta di un'esperienza davvero gratificante? Quante incontrano resistenze e ostilità? Quante si scoprono impreparate a gestire la complessità delle responsabilità legate al ruolo che ricoprono e si sentono inappagate? L'obiettivo di questo libro è suggerire ai leader quali specifici metodi e competenze usare per una leadership efficace, basata sulla fiducia nelle risorse del gruppo, nella sua capacità di autoregolazione e di risoluzione dei propri problemi e conflitti. Al leader spetta il compito di promuovere un clima che incoraggi l'autostima e faciliti la comunicazione e la collaborazione: solo così vedrà riconosciuto il proprio ruolo e le proprie responsabilità. Questo modello di leadership partecipativa promuove la salute e il benessere delle persone, incrementa la qualità dei rapporti e la produttività del lavoro.

Difendersi
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Dorlin, Elsa

Difendersi

Fandango Libri, 14/05/2020

Abstract: Nel 1685, il Codice Nero proibiva "agli schiavi di trasportare qualsiasi arma offensiva o grossi bastoni" pena la frusta. Nel diciannovesimo secolo, in Algeria, lo stato coloniale proibiva le armi agli indigeni, dando ai coloni il diritto di armarsi. Ancora oggi, nonostante gli insegnamenti della storia, alcune vite contano così poco che si può sparare alle spalle di un adolescente sostenendo che fosse aggressivo, armato e minaccioso. Una linea di demarcazione storica oppone i corpi "degni di essere difesi" da coloro che, disarmati o resi indifendibili, rimangono esposti alla violenza del potere dominante. Questo "disarmo" organizzato dei subordinati e degli oppressi a beneficio di una minoranza con il diritto permanente di possesso e uso impunito delle armi, pone direttamente la questione dell'uso della violenza per la difesa di ogni movimento di liberazione. Dalle suffragette ju-jitsu alle pratiche di insurrezione del ghetto di Varsavia e le Black Panther, passando per le brigate queer e i movimenti di resistenza contemporanei, Elsa Dorlin, filosofa a mani nude, traccia in quest'opera una storia costellare dell'autodifesa. Itinerario che non attinge agli esempi più esplicativi ma ricerca una memoria delle lotte nella quale i corpi dei dominati costituiscono l'archivio principale, lavorando a una vera e propria genealogia marziale del sé.

La disertora
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Beneforti, Barbara

La disertora

iacobellieditore, 31/03/2020

Abstract: Una storia d'amore in tempi di ferocia, in una Toscana contadina nel passaggio dal Granducato al Regno d'Italia.A volte le cose fatte per rimedio riescono meglio di quelle fatte per volontà. E infatti, quando l'Ersilia, bella come il sole, si ritrova incinta di un certo Giobatta e scopre che lui è già sposato, accetta di diventare la moglie del fratello Ferruccio e tutto va per il meglio. Così nasce Luce che, con quel suo nome di cosa e non di persona, cresce nella grande famiglia con un branco di fratelli per metà cugini. Ed è lei, quasi settanta anni dopo, a ritessere i fili della memoria di quella famiglia e di quel paese del pistoiese, quando la Toscana era ancora un Granducato. Per i contadini analfabeti la miseria era la stessa, allora come quando l'Italia si riunisce sotto il Re piemontese: sono loro i primi ad essere chiamati per la leva obbligatoria, cinque anni di assenza dai campi che potevano significare la rovina. E per i renitenti non c'era scampo se non l'automutilazione o la fuga. Ora che le ombre minacciose della prima guerra mondiale incombono sul paese e sui suoi nipoti, la vecchia Luce ricorda il suo amante di gioventù, Vittorio detto il Tacca, che contadino non era voluto restare e a quella "guerra dei signori" non aveva voluto partecipare.Lei aveva fatto il possibile e l'impossibile per salvarlo – e di stupro allora ancora non si parlava, se ne moriva, a volte. Aveva sottratto un disertore alle autorità e più che altro si sentiva lei stessa una disertora, perché se i potenti ascoltassero le donne di guerre non se ne farebbero e non se ne sarebbero mai fatte, e gli uomini non sarebbero andati a morire. Il racconto di Luce, cadenzato da una lingua che ha inevitabilmente il sapore del toscano popolare, si legge come un microstoria che si incastona perfettamente, come una piccola gemma, nella grande Storia a cavallo tra Otto e Novecento. Ha il fascino di una ballata che racconta di una grande amore ma anche di cosa è capace di fare, e di pensare.Libro finalista al Premio Carver 2017

Tre donne sull'isola
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Ravera, Lidia - Mezzalama, Chiara - Formenti, Gaia

Tre donne sull'isola

iacobellieditore, 09/04/2020

Abstract: Un romanzo a sei mani nato da una proposta di Lidia Ravera.Tre donne riunite per caso nell'eccezionalità di un ambiente estremo – un'isola deserta per l'inverno, piccola, scogliosa, battuta da un mare implacabile e magnifico – lontane dalle loro vite quotidiane, isolate e prive di quei legami che reggono la trama di ogni esistenza ma che a volte rendono difficile pensarsi per quello che si è o si vuol diventare.Un diario a tre voci, in cui ciascuna ha continuato la narrazione dal punto in cui l'altra l'ha interrotta, senza che la trama fosse stabilita in partenza.Come in un gioco di relazione, appunto, o di ruolo.Incontro, confronto, scontro?

Ritratti di donne da vecchie
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Ricaldone, Luisa

Ritratti di donne da vecchie

iacobellieditore, 18/04/2020

Abstract: Contro i tabù dell'età che avanza, soprattutto per le donne.L'Occidente invecchia, è un dato di fatto. Ma gli occidentali sembrano del tutto impreparati ad accettarlo. C'è un rifiuto della nostra epoca a confrontarsi con l'invecchiamento del corpo e con le emozioni che su di esso agiscono, con il peso della memoria – o la sua perdita. Prevale una tendenza che sembra ammiccare a una certa idea di "eternità" che serpeggia, a scapito degli aspetti più umanamente fragili e caduchi. Le narrazioni sembrano il terreno più adatto per affrontare questo tabù, come dimostra la crescente produzione di storie che hanno al centro personaggi in età avanzata. Più donne che uomini, per la verità, poiché se è vero per tutti che si è modificata la mappa della vita – e con essa l'immaginario sulle età – sono più le donne degli uomini a essere state coinvolte in un cambiamento radicale nella concezione, percezione e figurazione della vecchiaia; perché il corpo delle donne, più di quello degli uomini, è stato ed è al centro di sperimentazioni biologiche e dell'ingegneria della riproduzione; perché, in tempi molto recenti, è in atto un pericoloso rifluire di mentalità antiquate o del tutto ignare della libertà delle donne, o che l'hanno decisamente in odio e vi reagiscono con la violenza; infine, perché le ragazze del Sessantotto, che hanno ben imparato a riflettere su se stesse, sono quelle della "prima volta" anche per quanto riguarda la vecchiaia.

La mente virtuale
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De Martino, Giulio

La mente virtuale

iacobellieditore, 19/04/2020

Abstract: Domande sul futuro: che ne sarà della generazione cresciuta a pc e cellulari interattivi?Hamelin è un paese senza futuro perché i suoi bambini sono spariti, rapiti altrove da un pifferaio magico che si chiama monitor. Da tre decenni Hamelin è ovunque. In ogni casa vi sono un lettore per dvd, un computer, uno smartphone o un i-pod con le cuffiette. Non li usano solo gli adulti. I new media digitali attirano i sensi e la mente dei bambini e degli adolescenti assorbendoli completamente. I genitori parlano loro, ma non sono ascoltati, li invitano a venire tavola o ad uscire, ma i ragazzi li ignorano: restano nelle loro stanze ipnotizzati dallo schermo luminoso e dai folletti colorati che vi si agitano dentro. I giovani sembrano soggiornare in una sfera di vetro che li rende intangibili e indifferenti a quanto accade intorno. Inseritosi nelle case come sostituto genitoriale o come ausilio per la baby-sitter, il monitor, dopo aver acquietato i bambini, diventa il padrone della loro mente. Col passare degli anni i ragazzi diventano selvatici e imprevedibili, agitati da pulsioni enigmatiche e violente, sono indisciplinati e fragili: il processo dell'alternarsi generazionale, la ciclicità del divenire sociale sembrano messi a repentaglio.

Isolanotte
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Billi, Edda

Isolanotte

iacobellieditore, 01/04/2020

Abstract: L'amore, la politica, i luoghi del cuore: le poesie di Edda Billi stimolano i sensi prima ancora della mente.Edda Billi, una tra le maggiori figure del femminismo romano e del movimento lesbico nazionale. "Poeta imprigionata in un corpo politico", come lei stessa si definisce, alla militanza ha sempre affiancato un lavoro di scrittura, che si condensa qui in tre raccolte – "Bollettino delle naviganti", "Maremma" ed "Eressos" – e culmina con 71 haiku fulminanti. "Le poesie di Edda Billi dispiegano con straordinaria opulenza luci, colori, suoni, odori. Stimolano i sensi, prima ancora della mente", scrive Maria Luisa Boccia.Il volume è arricchito da una partecipe introduzione di Bianca Pomeranzi e da uno scritto critico di Maria Clelia Cardona, anche lei finissima poeta.

11 settembre. Io c'ero
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Radicati, Giorgio

11 settembre. Io c'ero

iacobellieditore, 20/04/2020

Abstract: Una narrazione inedita a cui si aggiunge uno spazio di riflessione su nuovi scenari politici dopo l'attentato alle Torri Gemelle.11 settembre 2001. Un evento imprevedibile e catastrofico, un testimone d'eccezione: Giorgio Radicati, all'epoca console italiano a New York, ci fa rivivere il dramma di quei momenti attraverso i suoi occhi. Alla cronaca degli eventi, fanno da contrappunto i pensieri e i sentimenti dell'autore; i rapporti con la comunità italoamericana e le istituzioni sono segnati dalla tensione dell'incarico e dalla necessità di non perdersi d'animo di fronte alle persone che bussano alla porta del consolato o alle testimonianze di coloro che sono scampati al disastro. Catapultato in mezzo agli eventi, il lettore si troverà in una New York che si trasforma di ora in ora: caotica e frenetica di prima mattina; immobile e muta di fronte alla tragedia; poi di nuovo unita e orgogliosa. Una narrazione inedita a cui si aggiunge uno spazio di riflessione su nuovi scenari politici dopo l'attentato alle Torri Gemelle.L'edizione cartacea è corredata da un ricco inserto fotografico e dalle prime pagine dei quotidiani locali e internazionali.Curatore: Giuliano Capecelatro