Abstract: L'America profonda, bianca, povera, razzista, che il mondo ha visto balenare nell'assalto al parlamento di Washington, viene rappresentata, in questo romanzo, nei suoi anni, per così dire, di formazione. Lo storico Alessandro Barbero torna indietro nel tempo per riportare alla luce un episodio atroce e simbolico, attraverso la voce di un vecchio uomo dell'Alabama. Guerra di secessione americana. Un reduce, sudista, uno sconfitto dalla vita e dalla guerra. La studentessa di un college lo stimola a ricordare. Lui non si lascia pregare, ma divaga, tergiversa, non arriva al punto, e senza volerlo accresce la curiosità sull'episodio di sangue perché preferisce riportare, nel linguaggio figurato del suo ambiente, le premesse nelle esistenze della gente che l'hanno reso possibile e lo spiegano. Una miriade di storie e personaggi intorno a quella guerra che causò più morti americani di tutte le guerre. Un pennello semplice, feroce e nostalgico dipinge tutta la società che i Confederati volevano anacronisticamente conservare. Fondata inseparabilmente sullo schiavismo, un tipo di rapporto di sottomissione che modella tutto il resto. Di cui tutto trasuda. Ozioso e stanco, innamorato di sagome alla Mark Twain sulle rive del grande fiume, il reduce rende l'immagine di un organismo sociale complesso, non privo di un comunitarismo rassicurante ma che reagisce in modo violento alla diversità; una gerarchia paternalistica che produce un senso di giustizia impotente, istintivo e frustrato; l'influenza invadente di piccole chiese identitarie e fondamentaliste che comandano intolleranze elementari; la diffidenza verso la riflessione, l'indifferenza di fronte alla violenza; un erotismo del tutto corporale. Così come una favola elaborata, Alabama porta alle divisioni dell'oggi, nella maniera di Alessandro Barbero che sa dare alla storia l'andamento di un romanzo e alle narrazioni la precisione della conoscenza.
Titolo e contributi: Alabama / Alessandro Barbero
Pubblicazione: Palermo : Sellerio, 2021
Descrizione fisica: 262 p. ; 17 cm
ISBN: 8838941947
Data:2021
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 19 copie, di cui 3 in prestito.
Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
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01 - Civica centrale | CCNC BARB | 01-493241 | Su scaffale | Prestabile | |
03 - Villa Amoretti | N BARB | TA-348103 | Su scaffale | Prestabile | |
04 - Cascina Marchesa | N BARB | TB-325110 | Su scaffale | Prestabile | |
07 - Don Milani | N BARB | TF-324671 | Su scaffale | Prestabile | |
09 - Cesare Pavese | N BARB | TI-330121 | Su scaffale | Prestabile | |
11 - Dietrich Bonhoeffer | N BARB | TM-339121 | Su scaffale | Prestabile | |
13 - I ragazzi e le ragazze di Utoya | N BARB | TS-311670 | Su scaffale | Prestabile | |
15 - Primo Levi | N BARB | TV-342271 | Su scaffale | Prestabile | |
16 - Bianca Guidetti Serra | N BARB | TZ-324224 | Su scaffale | Prestabile | |
23 - Rita Atria | N BARB | MAR-13178 | Su scaffale | Prestabile | |
25 - Natalia Ginzburg | N BARB | GIN-9344 | In prestito | 05/04/2023 | |
90 - Bibliobus | N BARB | BUS-3806 | In prestito | 05/04/2023 | |
40 - Biblioteca del Circolo Unicredit di Torino | N BARB | UC-27727 | Su scaffale | Prestito locale | |
07 - Don Milani |
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TF-325694 | Su scaffale | Prestabile | |
06 - Alberto Geisser | N BARB | TE-334215 | Su scaffale | Prestabile | |
08 - Italo Calvino | N BARB | TH-335070 | In prestito | 05/04/2023 | |
10 - Francesco Cognasso | N BARB | TL-328061 | Su scaffale | Prestabile | |
12 - Alessandro Passerin d'Entrèves | N BARB | TN-334041 | Su scaffale | Prestabile | |
13 - I ragazzi e le ragazze di Utoya | N BARB | TS-313223 | Su scaffale | Prestabile |
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Proponiamo iai lettori del forum il video della presentazione del libro alla Biblioteca civica Don Lorenzo Milani, nell'ambito del progetto Leggermente, il 23 marzo 2022
Con “Alabama” (Sellerio, 2021) Alessandro Barbero ricostruisce la guerra di secessione americana (sua grande passione personale su cui si è documentato nel corso degli anni) attraverso la voce di un reduce sudista; il vecchissimo Dick Stanton comincia a raccontare eventi del secolo precedente ad una ricercatrice universitaria (siamo agli inizi della Seconda Guerra Mondiale) che vuole fare chiarezza su un episodio oscuro, avvenuto a margine della leggendaria battaglia di Chancellorsville (1863), un fatto di inaudita violenza fra i soldati bianchi e un gruppo di neri armati.
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